Comune e prefettura lavorano allipotesi di smantellare tre campi nomadi sui 12 ufficiali della città. Ma solo lidea fa rabbrividire i sindaci della cintura metropolitana. Baranzate, Cologno Monzese, Cinisello Balsamo, Cusago, Sesto San Giovanni. I sindaci sono in allarme. Il primo cittadino di Baranzate, Giuseppe Corbari, oggi incontrerà il prefetto per mettersi al riparo dallannunciata chiusura dei campi milanesi: «Noi rischiamo la rivolta - il suo allarme - per una presenza incontrollabile, sempre più massiccia». Il suo Comune ospita il più grande accampamento rom abusivo dellintera regione, 800-100 nomadi. Ai cittadini i rom non bisogna neppure nominarli. Non se la passano meglio sindaco e cittadini di Cusago. Il sindaco Luigi Cairati avverte: «Qui siamo già in trincea, la gente si ribellerebbe a nuovo arrivi».
Aree lungo la ferrovia, parcheggi vicini alle fermate della metro, fabbriche dimesse rendono Sesto San Giovanni un altro Comune caldissimo.Sul piede di guerra anche Cologno Monzese. Il sindaco Mario Soldano attacca: «È sempre il solito scaricabarile, spostare queste persone non serve a niente».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.