Il candidato

«Abbiamo bisogno di persone con un’onestà indelebile. Per questo è una garanzia votare Giammario». Parola dell’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini che affianca la campagna elettorale del compagno di partito al Pirellone Angelo Giammario. L’ultima riunione, organizzata dal candidato della squadra di Formigoni al comitato elettorale di via Pirelli, si svolge a metà strada tra le due sedi regionali e più che una vera e propria campagna elettorale si rivela una chiacchierata tra amici, un’occasione per ripercorrere assieme le tappe raccontate nel libro di Albertini. Giammario infatti ha omaggiato i suoi sostenitori con una copia di «Sindaco senza frontiere», il volume scritto dall’ex primo cittadino in cui si ripercorrono, tappa per tappa, i momenti più umani, importanti e simpatici degli anni di Albertini a Milano. «Il miglior amministratore di condominio che la città potesse avere» assicura Giammario che, ai tempi, lo affiancò come consigliere comunale. Albertini si dilunga nei suoi racconti, ipnotizzando la platea. Descrive l’incontro con Clinton che gli confesso di essere innamorato perso di Milano, con sua moglie Hilary che gli racconta di quanto sia stata conquistata dalla Scala e dal quadrilatero della moda. E poi «l’amministratore di condominio» milanese parla, ancora con un certo stupore, dell’inaspettata amicizia nata con Putin, incontrato a Milano e in Russia e sempre molto affettuoso e attento. «Tanto che una volta - scherza Albertini - mi saluto con i tre baci, alla russa, di cui uno sulla bocca. Potete immaginare il mio stupore». Giammario, che corre a fianco di Formigoni, ha poi ricordato i grandi temi della politica regionale e gli obbiettivi raggiunti durante l’amministrazione che sta per concludersi: dalla dote scuola all’ambiente, dall’assistenza al lavoro e ai disoccupati alle punte di eccellenza della sanità.

Argomento di cui si è occupato in prima persona, in qualità di coordinatore regionale del dipartimento Sanità del Pdl e presidente della commissione regionale alla Sanità in Regione. Le prossime riunioni saranno quelle sul territorio, tra i cittadini. E la campagna elettorale entra nel vivo.