La carica dei vacanzieri: sette milioni in marcia nel week-end

Primo grande esodo dell'estate, con stazioni e aeroporti pieni e cinque milioni di auto per le strade. Le città si svuotano: da Roma sono partiti in 800mila, da Milano in 600mila. Romagna, Sardegna, Ischia, ma anche Caraibi e Oceano Indiano le mete preferite

Sette milioni in marcia nel week end. Piogge sparse e un clima afoso e tropicale non hanno fermato l'esercito dei vacanzieri. Dunque, sono stati sette milioni gli italiani «in movimento» nel primo fine settimana di luglio. Quattro milioni hanno fatto una semplice scampagnata, o un bagnetto, e sono già tornati a casa, altri due hanno finito la loro tranche di ferie. Ma sei milioni le loro vacanze le hanno appena cominciate.
Il primo grande esodo dell'estate. Come al solito, si è consumato prevalentemente in macchina. Le auto «in andata», secondo alcune stime, sono state circa 5 milioni. Seicentomila invece hanno scelto l'aereo: 200 mila sono partiti da Fiumicino, 150 mila da Malpensa, 20 mila da Bologna e Napoli. Il treno è stato in mezzo di trasporto di 750 mila persone, mentre altri 200 mila hanno preso i traghetti per le isole. Numeri importanti, ai quali bisogna aggiungere i quasi due milioni di stranieri arrivati in volo e soprattutto via terra dai valichi di frontiera del Nord .
Le città iniziano a svuotarsi. Milano è l'area metropolitana con più «abbandoni» in percentuale: il 29 per cento dei milanesi, cioè seicentomila, quasi uno su tre, è già partito. Roma invece è stata lasciata da ottocentomila abitanti, un quarto del totale. Più o meno come Bologna, 24 per cento, oltre 130 mila. Seguono poi in questa speciale classifica Torino con il 21 per cento, Verona venti, Firenze 18, Genova 15, Napoli 17, Modena 15, Verona dodici, Cagliari e Bari dieci, Ancona nove. Complessivamente, se ne sono andati per il fine settimana il cinque per cento in più rispetto all'ultimo week end di giugno.
Dove sono andati? Un vacanziero su tre, tre milioni e mezzo di italiani, ha raggiunto la propria abitazione estiva, o è andato ospite da amici. Un altro 28 per cento ha alloggiato in albergo. Campeggi, residence e villaggi turistici hanno poi accolto oltre il 17 per cento della domanda: in leggera crescita gli agriturismi. Infine, l'ultimo 17 per cento ha preso una casa in affitto.
Le scelte. Due italiani su tre hanno puntato su mare e isole. Moltissimi in Romagna, anche grazie alla manifestazione «notte in rosa» che ha registrato un milione di presenze. Poi in Versilia, Sardegna, Liguria, Campania, Sicilia, Marche. Tra le isole, Elba e Ischia in testa. L'undici per cento ha scelto il verde di montagna, campagna e collina: Dolomiti tra le mete preferite. Il cinque per cento ha preferito i laghi: Garda, seguito da Maggiore e Trasimeno.

Un cinque per cento si è indirizzato sulle città d'arte e il restante 14 è partito per l'estero: Mediterraneo, isole spagnole e greche, Mar Rosso, Nord Africa, Caraibi, Sudamerica, Oceano Indiano, capitali europee, queste le richieste ai tour operator.

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