Dalla politica alla Chiesa, fioccano le offerte di posti per il servizio civile. Tra le opportunità più interessanti di lavorare per il bene comune, quelle della Caritas ambrosiana e della Provincia di Milano. Caritas Ambrosiana offre diverse opportunità in Italia e all'estero. Tre sono infatti i progetti approvati nell'ultimo bando appena pubblicato, per un totale di 39 posti complessivi. Ci si può occupare di anziani e disabili (progetto «Uguali e Diversi», dieci posti), oppure lavorare per l'integrazione degli immigrati («Cittadini dell'Universo», 13 posti), o ancora collaborare ai percorsi di sviluppo in Bolivia, Nicaragua, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Giordania, Libano, Moldova (progetto «Impronte di pace», 16 posti).
I candidati, tra i 18 e i 28 anni, dovranno presentare la domanda entro il 4 ottobre in Caritas Ambrosiana. Nel frattempo potranno partecipare ad uno degli incontri di presentazione previsti l'8, il 15 e il 21 settembre a partire dalle ore 15 nella sede centrale di via San Bernardino 4 a Milano e seguire un breve tirocinio con l'equipe di progetto per conoscere meglio l'attività che si svolgerà nel corso dell'anno. Dopo la presentazione della domanda, avverrà la selezione ed infine a gennaio l'entrata in servizio.
I volontari saranno retribuiti con 433, 80 euro al mese per un impegno settimanale di 30 ore, e una durata totale del servizio di 12 mesi. Per chi è impegnato all'estero, alla retribuzione base si aggiunge un diaria integrativa di 15 euro per ogni giorno passato nel paese straniero, per un compenso mensile complessivo che può aggirarsi intorno alle 900 euro. Per i progetti in Italia la sede sarà nella diocesi di Milano, all'interno di una cooperativa o di un'associazione promosse da Caritas Ambrosiana, oppure direttamente in un servizio Caritas.
E veniamo a Palazzo Isimbardi. Scade il prossimo 4 ottobre il bando nazionale per la selezione di 16 ragazzi e ragazze volontari del Servizio Civile che verranno inseriti in progetti lavorativi della Provincia di Milano. I giovani selezionati, in età compresa tra i 18 e i 28 anni, avranno l'occasione di collaborare con l'amministrazione provinciale in 7 progetti che riguardano il Centro assistenza minori, la Cooperazione Internazionale, Informazioni e accoglienza turistica, le Politiche femminili, le Politiche giovanili, lo Sport e lo Spettacolo e l'Ufficio relazioni con il pubblico.
Un primo inserimento nel mondo lavorativo, con la possibilità di acquisire crediti formativi per lo studio e conseguire una piccola indipendenza economica di 433,00 euro mensili, a cui la Provincia aggiunge un buono pasto giornaliero. La durata del servizio è di dodici mesi.
«L'inserimento di giovani volontari del Servizio civile è un servizio trasversale che l'assessorato alle Politiche giovanili della Provincia di Milano offre a tutto l'Ente per assicurare un supporto alla realizzazione di progetti e attività rivolte ai cittadini», commenta l'assessore Cristina Stancari.
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