
Domenica 7 settembre, alle 10, in piazza San Pietro a Roma, verrà celebrata la canonizzazione di Carlo Acutis, ragazzo morto prematuramente a 15 anni ma che già aveva trovato nell'eucaristia la sua "autostrada per il cielo". Quel giorno diventerà santo anche Pier Giorgio Frassati, esempio di una giovinezza vissuta intensamente, con lo sguardo ricolto "verso l'Alto". La Messa per la canonizzazione sarà concelebrata dall'arcivescovo Mario Delpini, insieme al vescovo ausiliare monsignor Luca Raimondi e a una delegazione di preti ambrosiani (fra i quali il vicario don Giuseppe Como e il direttore della Fom don Stefano Guidi). Anche per chi non potrà essere a Roma, domenica 7 settembre sarà comunque un giorno di festa: nelle Messe domenicali, in particolare alla presenza di bambini e ragazzi, si sottolineerà con un'animazione particolare la gioia di avere due nuovi santi giovani. C'è poi la possibilità di visitare il bottone rosso che restituisce la sua voce digitalizzata. L'opera digitale "Questo è uno spazio nel quale riecheggia la voce di Carlo Acutis ricomposta digitalmente in diverse lingue", realizzata da Riccardo Benassi, artista visivo cremonese classe 1982, è un sito web a cui si può accedere liberamente.
Cuore dell'opera è un pulsante rosso sullo sfondo giallo e bianco che permette di accedere alla voce di Carlo Acutis, ricostruita grazie all'intelligenza artificiale in ventisette lingue: la devozione in tante parti del mondo è tale che Nicola Gori, postulatore della causa di beatificazione, già nel 2022 era stato costretto a segnalare la circolazione di reliquie di dubbia provenienza.