Caro-parcheggi Maxi-penale per 20 minuti di sosta in più

Parcheggio di piazza della Vittoria, la mattina di mercoledì scorso, alle 8 e 24 minuti: Eduardo Voussolinos, agente marittimo, lascia l’auto negli spazi delimitati dalle strisce blu, davanti al bar Parador, e va a pagare - 2 euro - prenotando un’ora di sosta. Solo che il colloquio di lavoro si prolunga oltre il previsto, e Voussolinos «sfora» di 20 minuti il tempo prestabilito. «Pazienza - fa a se stesso -. Vuol dire che pagherò la differenza». Tranquillo, si mette a leggere il tagliandino sistemato fra parabrezza e tergicristallo e... manca poco che gli vanga un soprassalto di pressione. «Ma come? - fa sempre a se stesso - venti minuti in più, e 15 euro di penale, totale della sosta 17 euro!». Inutili le rimostranze immediate con l’addetto al controllo che non può fare altro che confermare la tariffa, «che, d’altronde, è scritta ben chiara sui cartelli». Così Voussolinos si accorge a sue spese che non si tratta dei normali parcheggi Area Blu gestiti da Genova Parcheggi, ma di spazi in capo alla società Apcoa Parking Mantova che li ha avuti in concessione. Tutto regolare, tutto perfetto, cartelli compresi, dal punto di vista burocratico-amministrativo, riconosce l’agente marittimo. «Ma vi pare giusto - aggiunge, un po’ tanto alterato - tartassare l’automobilista con una penale di questo tenore, solo perché c’è stato uno sforamento di 20-minuti-20? A me pare di no». E mostra gli scontrini che testimoniano la «bastonata». Conclude: «Sono sinceramente scoraggiato ed estremamente deluso dal sistema.

Com’è possibile che un cittadino sia vessato a questo modo? E se domani la Apcoa Parking decidesse di portare la penale a 30, 40 o 50 euro, ci sarebbe qualcuno degli amministratori a opporsi?». Sarebbe importante dargli una risposta.