Cascina Merlata, tra un anno i cantieri

Per ora è un filmato in 3D da guardare al cinema con gli occhialini speciali. Ma fantascienza non è. Presto Cascina Merlata comincerà a prendere forma. Già all’inizio del prossimo anno partiranno infatti i lavori per il villaggio dell’Expo nel nuovo insediamento che rigenererà gli oltre 520 mila metri quadrati racchiusa tra la linea ferroviaria dell’alta velocità, il polo fieristico di Rho-Pero la statale del Sempione e il cimitero Maggiore. A disegnare il nuovo quartiere sono stati gli architetti Antonio Citterio e Paolo Caputo, chiamati dopo un concorso internazionale da Euromilano, la società guidata da Alessandro Pasquarelli che ha finanziato il progetto.
«Expo vuole essere un modo di riprogettare la nostra città - si è rallegrato il sindaco Letizia Moratti - e Cascina Merlata si inquadra nella nuova visione sullo sviluppo di Milano inserita nel piano di governo del territorio: più verde, più servizi pubblici e casa per tutti».
Dei 323mila metri quadrati di alloggi, immerse tra i 4mila alberi di un parco di oltre 200mila quadrati, il 60% sarà destinato a residenze convenzionate e agevolate, con un’importate quota di housing sociale che, durante i sei mesi dell’esposizione universale, ospiterà proprio il villaggio Expo per i lavoratori impiegati nell’evento. Accanto ai palazzi, che avranno un’altezza dai 9 ai 23 piani, sorgeranno anche un nuovo polo scolastico, un centro per anziani, un albergo e un grande centro commerciale, inserito in un vero e proprio distretto di uffici. «Questa è una nuova tappa di avvicinamento a Expo - spiega il sindaco Letizia Moratti - L’appuntamento del 2015 vuole anche essere un modo per riprogettare la nostra città».
Cascina Merlata sarà attraversata da 6 chilometri di piste ciclabili collegate al raggio verde che penetra fino al parco Sempione e sarà servita in futuro sia da una metropolitana leggera da Molino Dorino all’ospedale Sacco sia da un servizio di navette su ferro lungo l’asse dell’alta velocità verso Milano Garibaldi.
«Quando sono stato a Shanghai - spiega l’ad di Expo Giuseppe Sala - mi sono reso conto che il villaggio Expo era isolato e poco vivo. Ecco, Cascina Merlata sarà tutto il contrario: non sarà sperduta nel nulla ma ben collegata e daremo ai giovani varie occasioni per ritrovarsi la sera, dopo gli impegni della giornata».

A guardare con particolare attenzione al masterplan di Cascina Merlata è l’assessore all’Urbanistica Carlo Masseroli: si tratta infatti del primo progetto collegato al Piano di governo del territorio a cui ha lavorato pere mesi: «Finalmente - commenta Masseroli - arriva anche la fase in cui le cose si possono toccare con mano oltre che immaginare».