Cronaca locale

Castelli e manieri tra storia e leggenda

Una giornata per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia girando tra i castelli della Lombardia: sarà possibile questa domenica, 29 maggio. Fortezze e palazzi storici dislocati nelle varie province resteranno aperti al pubblico per permettere un itinerario alla scoperta di un patrimonio dalla ricchezza e dal valore inestimabile. Dalle dimore più conosciute, come il Vittoriale di D’Annunzio (a Gardone riviera, Bs), o il Castello Sforzesco di Milano, come Villa Boromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), fino a Palazzo Torri (Nigoline di Corte Franca, Bs), splendida villa nobiliare fortificata del Seicento, edificata dai Federici della Corte e, dopo vari restauri, arricchita e ampliata dai Torri alla fine dell’Ottocento, anni in cui divenne anche un «cenacolo culturale» grazie a Paolina Calegari Torri e il marito Alessandro, che organizzavano feste, incontri, dibattiti e iniziative con i maggiori intellettuali del tempo, come Carducci, Fogazzaro, Pascoli e molti altri. Ma degni di citazione sono anche luoghi meno conosciuti, come il Castello visconteo di Somma Lombardo, (barese), o la stupenda rocca Vezio Perledo a strapiombo sul lago di Lecco, sopra Varenna, da cui si gode una vista senza pari. Ognuna delle diciassette insigni dimore che aderiscono all’iniziativa di domenica ha una storia e dei segreti da scoprire, svelati anche dall’architettura, dagli affreschi, i quadri e gli arredamenti che serbano al loro interno. «Vogliamo ampliare la rete di attività e momenti d’incontro nelle varie dimore storiche nella nostra regione – dice Antonio Voltolini, presidente dell’Associazione Castelli e Ville Aperti in Lombardia -. In vista dell’Expo abbiamo fatto incontri e riunioni con persone provenienti da Cina, Russia o America: sono in cerca di luoghi storici da visitare al di fuori delle tradizionali mete cittadine e dei circuiti turistici più conosciuti e anche, se vogliamo, più scontati. Vogliamo offrire loro la risposta migliore. Stiamo cominciando fin da ora ad organizzare una stretta collaborazione tra le varie dimore storiche lombarde e non solo».

La giornata del 29 maggio, infatti, funziona da apripista per la nuova rete dei Castelli, Ville e Giardini di tutto il nord ovest italiano: oltre ai vari luoghi lombardi, saranno aperti e visitabili anche 100 dimore storiche del Basso Piemonte e i giardini storici situati sul territorio biellese e ligure: castelli, palazzi, ville e borghi anche in cui sostare per la notte in Piemonte (provincia di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino, Verbania, e Vercelli, per un totale di 98 siti storici culturali), giardini e parchi, oltre a castelli, palazzi e ville, anche nel Biellese e in Liguria (provincia di Imperia, Genova, La Spezia e Ventimiglia).

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