Da re delle evasioni a re di internet. Max Leitner, rapinatore di professione e primula rossa per vocazione, è stato arrestato mercoledì mattina con un blitz dai carabinieri, ma sta già diventando un personaggio, soprattutto in rete. Non c'è solo che il Paillon italo tedesco sia stato catturato grazie a un video che lui stesso aveva postato su facebook. La novità è che il numero dei suoi fan ed ammiratori, di lingua tedesca e italiana, sono in continuo aumento. Le due pagine Facebook a lui dedicate contano già più di 3.200 iscritti. E i «mi piace» si sprecano. Un tifo che nemmeno il 53enne altoatesino di Elvas, Bressanone, che in questi giorni si trova in carcere a Trento per gli interrogatori di rito, si sarebbe mai aspettato. Nel frattempo anche la figlia di Leitner, Bettina, 30 anni che vive sin in Irlanda, ha organizzato una raccolta di firme che saranno recapitate al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedere la grazia per il padre. La stessa che lui aveva chiesto su youtube.
Bettina dice di aver sognato la morte del papà in carcere e vuole evitare che ciò avvenga. Su Youtube è stata anche postata dall'altoatesino Markus Dorfmann una canzone in dialetto sudtirolese dedicata al «Vallanzasca dell'Alto Adige» descritto come Robin Hood, dal titolo «Max Leitner Tribute». Singolare il ritornello «Max laf Max laf Max laf und loss di niemehr fongen», (Max corri Max corri Max corri e non farti più prendere, tu sei finalmente libero).
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