Causa un incidente stradale poi si uccide con un coltello

Lo choc per un incidente stradale, la già delicatissima situazione personale, la paura di perdere il lavoro. Devono essere stati tutti questi fattori insieme a spingere Dino Armarolli, 43 anni, impiegato di Piobesi Torinese a sferrarsi una coltellata al cuore dopo avere provocato un incidente stradale a Vinovo, alle porte di Torino. Una tragedia per certi versi inspiegabile o eccessiva. Ma il panico ha prevalso. Convinto di avere combinato un guaio, Armarolli si è tolto la vita. L’uomo stava andando alla Bienne di Moncalieri (Torino), un’azienda di verniciature industriali di cui era dipendente, quando, intorno alle 7,15 percorrendo la provinciale 145 a bordo della sua Volkswagen Polo, ha tamponato una Ford Ka con a bordo una coppia di coniugi. Le due vetture, dopo essere andate in testacoda, sono finite in un fosso a bordo strada e la Ka si è ribaltata. Armarolli è sceso dall’auto e ha soccorso la coppia. La donna, che era al volante, ha subito un lieve trauma toracico, mentre il marito era del tutto illeso. Un esito positivo, ma tutto è cambiato quando la coppia ha chiamato i carabinieri al solo scopo di fare rilevare l’incidente. Armarolli, a quel punto, si è allontanato a piedi dirigendosi verso l’abitato di Vinovo e facendo una telefonata con il cellulare.

Qualche minuto dopo alcuni passanti lo hanno trovato steso in mezzo alla strada, con un coltello piantato nel petto, un’arma casuale presa dal cestino per il pranzo che si portava abitualmente da casa. Armaroli lascia la moglie Deborah Appiano e due bambine di 11 e sei anni.