Il Cav: "Migliaia di italiani vittime della malagiustizia"

L'asse portante della campagna elettorale di Forza Italia sarà la giustizia. Il Cav: "Tempi e modi sono indegni di un paese civile". Le centinaia di storie di malagiustizia che pubblichiamo sul Giornale.it sono la conferma della necessità di questa battaglia. Scrivete a malagiustizia@ilgiornale-web.it

Il Cav: "Migliaia di italiani vittime della malagiustizia"

"Basta parlare solo di me. Parliamo delle centinaia, delle migliaia di italiani qualunque vittime della malagiustizia. Portiamo le loro storie all'attenzione del paese". È questo il pensiero di Silvio Berlusconi, manifestato nelle scorse ore agli esponenti di Forza Italia che hanno incontrato l'ex presidente del Consiglio. Il Cavaliere ha dettato ai suoi i temi principali dell'agenza politica di FI, dalle questioni dell'economia allo stato sociale. Ed è in questa agenda - che potrebbe diventare l'asse portante della campagna elettorale, se si andrà alle urne - che Berlusconi ha manifestato la sua intenzione di dare un posto di rilievo alla campagna contro i tempi e i modi della giustizia italiana. Tempi e modi, sostiene, indegni di un paese civile.

Delle sue vicissitudini giudiziarie, e della sua convinzione di essere al centro di una campagna di demolizione personale condotta dal "partito dei giudici", Berlusconi in passato ha parlato con grande ampiezza. È evidente che si considera vittima di un trattamento particolare, di cui - dopo la condanna definitiva per la vicenda dei diritti tv - considera responsabili anche i massimi vertici della Cassazione. Anni e anni di battaglia contro questa presunta persecuzione non hanno sortito risultati concreti, e ora le speranze di Berlusconi sono affidate ai ricorsi alla Corte di giustiza europea.

Ma ora l'ex premier alza e allarga il tiro. Perché è convinto che i suoi guai siano figli sì di un trattamento "personalizzato", ma siano anche la conseguenza di un sistema giudiziario intimamente malato, dove la discrezionalità da parte di giudici intoccabili produce storture a danno dell'intera collettività. E il danno peggiore, ancora più delle sentenze ingiuste, sono i tempi intollerabili di attesa cui i cittadini devono sottostare quando si trovano a fare i conti con le aule di tribunale, e che porta molti di loro a trascorrere intere esistenze in attesa che si faccia giustizia.

È questo il grande tema che Berlusconi intende sollevare.

Le centinaia di storie di malagiustizia che stanno arrivando in questi giorni all'indirizzo malagiustizia@ilgiornale-web.it, e che un po' per volta stiamo pubblicando sul sito del Giornale, sono la conferma migliore della necessità di questa battaglia.

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