6 STORARI Incolpevole sui gol.
6,5 LICHTSTEINER Un paio di sgroppate old style e la solita intesa con Pirlo che frutta l'azione del vantaggio. Dal 46'st CACERES 6,5: si mangia Inzaghi.
5,5 BONUCCI Morbido nel (non) contenere Maxi Lopez per il 2-1 rossonero.
6 CHIELLINI Non vede l'ora di fare a spallate con Ibra: missione bissata con Maxi Lopez, almeno fino al gol dell'argentino.
5,5 DE CEGLIE Sale poco. E dietro, al solito, patisce.
6 VIDAL Sradica palloni di qua e di là, ma cala alla distanza.
6,5 PIRLO Il Professore comincia al piccolo trotto: quando c'è da mettere la palla buona, però, non si fa pregare.
6 GIACCHERINI Corsa e disciplina: ma anche lui si spegne strada facendo.
5 PEPE Dorme sul gol di Mesbah. Dal 18'st MARCHISIO 6: collante.
7 DEL PIERO Centravanti come non è mai stato. Però dentro l'area ha sempre saputo come muoversi: nellazione del gol, il secondo stagionale, brucia Mexes con lastuzia del vecchio volpone e lo scatto del ragazzino che non è più. Dal 29'st BORRIELLO 5: gol mangiato, ritardando la conclusione.
7,5 VUCINIC Subito un tacco per smarcare Vidal e fare pace con quei tifosi che nell'ultima uscita casalinga lo avevano fischiato: seguono giocate anche brillanti, fino alla perla che decide la qualificazione.
6,5 All. CONTE Il suo merito maggiore? Avere restituito alla Juve il gusto di non mollare mai.