Un cicciolo da Guinnes al Wine Food Festival

Ben centrotrenta paioli fumanti in gara e un quintale di ciccioli cotti in un’unica forma che danno vita a un supercicciolo da Guinness dei Primati. E' questo lo spettacolare commiato dell’edizione 2012 del Wine Food Festival, il cartellone enogastronomico dell'Emilia Romagna che si conclude nel weekend del 7-9 dicembre a Campagnola Emilia (Re), con Il Cicciolo d’Oro. Il tradizionale appuntamento emiliano vedrà in piazza, domenica, 130 norcini professionisti che cuoceranno in altrettanti paioli i ciccioli, concorrendo all’ambito titolo di Miglior Norcino del Cicciolo d’Oro 2012. Già dalla sera di venerdì 7 una contagiosa atmosfera conviviale si diffonderà nel centro storico di Campagnola, con il ristorante allestito per l’occasione nella tensostruttura riscaldata e aperto per tutto il weekend, dove si potranno gustare i piatti realizzati dallo chef Massimo Guidetti, tra cui risotto del Norcino, filetto di porcello, arista alle mele, guanciale con polenta e anche una pizza speciale, insaporita con prodotti ottenuti dalla lavorazione del maiale.

Domenica 9 si entrerà nel vivo della manifestazione già dalla mattina, con l’arrivo dei norcini in piazza e l’avvio della cottura del grasso nei paioli e, dalle 10, l’accensione delle caldaie per la cottura del "supercicciolo". Alle 11 si terrà c'è la salsiccia corre in piazza, con una straordinaria salsiccia di 400 metri realizzata e distribuita al pubblico mentre i visitatori possono anche vedere in diretta la lavorazione del maiale, fare la spesa nelle bancarelle di prodotti tipici (ciccioli, salami, cotechini, salsiccia, vini e tanto altro ancora...) e assistere a dimostrazioni di show cooking. Alle 16.30 circa verrà realizzato il Supercicciolo da Guinness, 100 chili di ciccioli cotti in un’unica forma e successivamente offerti al pubblico, mentre alle 18 una speciale giuria proclamerà il vincitore del titolo di Miglior Norcino 2012.
Tutte le informazioni su www.winefoodfestival.it

Fino a marzo 2013 nella Bassa piacentina c'è Un PO di Gusto...

Salumi piacentini con giardiniera della nonna e bocconcini di torta fritta, ravioli di vitello stufato, risotto al Gutturnio e salsiccia, lumache in umido, filetto di salmerino, sformato di zucca in salsa di Cacio del Po, coppa arrosto alla piacentina. Sono solo alcuni dei piatti nei menù proposti fino a marzo 2013 dai 14 ristoranti aderenti a Un PO di Gusto, rassegna gastronomica della Strada del Po e dei sapori della Bassa piacentina. Una ghiotta occasione per scoprire piatti di stagione e sapori tipici, il tutto accompagnato dai tradizionali vini piacentini (per conoscere i menù e i ristoranti aderenti www.stradadelpo.