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Aladdin contro La sirenetta: è bufera sul politically correct in casa Disney

Tra il caso Will Smith e la possibile stoccata al politicamente corretto, l'attore Mena Massoud ha acceso il dibattito in rete sui live action di casa Disney

Aladdin contro La sirenetta: è bufera sul politically correct in casa Disney

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Il prossimo 24 maggio arriverà nelle sale italiane il live action de “La sirenetta”, film spesso al centro del dibattito nel corso degli ultimi mesi. La Disney infatti ha deciso di modificare alcune canzoni per adattarle alle “nuove sensibilità” e soprattutto ha deciso di affidare il ruolo della protagonista all’attrice di colore Halle Bailey. Due fattori che hanno fattori storcere il naso ai più, ma nelle ultimissime ore il dibattito vede al centro… “Aladdin”. Sì, perché l’attore del live-action del 2019, Mena Massoud, ha sollevato il polverone in rete per un tweet al vetriolo.

“Aladdin” vs “La sirenetta”: è caos Disney

Il live action di “Aladdin” del 2019 ha ricevuto riscontri positivi da parte della critica, ma soprattutto è stato un enorme successo di pubblico: un totale di 1,051 miliardi di dollari a fronte di un budget di produzione di 183 milioni di dollari. Cifre impressionanti, ben superiore alle attese. Nonostante ciò, il sequel annunciato è ancora in stand-by. Mena Massoud non ha nascosto una certa insofferenza, sottolineando di non essere preso in considerazione da Hollywood. Rispondendo a un fan sui possibili risultati al botteghino de “La sirenetta”, l’attore del Cairo è stato perentorio:“Il nostro film è stato unico in quanto il pubblico è andato a vederlo più volte”. Ma non solo. Mena Massoud ha sottolineato che “è solo grazie a quella incredibile reazione che siamo riusciti a raggiungere il miliardo di dollari”, cifra che forse non sarà raggiunta dal live action in uscita. Ma è impossibile non notare la frecciata alla Disney:“La mia ipotesi è che ‘La sirenetta’ non supererà il miliardo ma otterrà comunque un sequel, sicuramente”.

Fin troppa sincerità da parte di Mena Massoud, travolto da migliaia di repliche. L’attore è stato costretto a cancellare il tweet ma non sono mancate le discussioni in rete sulle sue dichiarazioni. Perché questa stoccata? C’è chi ha parlato del caso Will Smith (che interpreta il Genio nel live action di “Aladdin”, ndr), che dopo il clamoroso schiaffone a Chris Rock nella notte degli Oscar potrebbe essere tagliato fuori per sempre dalla galassia Disney, ma anche chi ha posto l’accento sul politicamente corretto. Mena Massoud ha spesso citato una forma di razzismo nei suoi confronti, quasi sempre trascurata dai media. In altri termini, un film con una protagonista femminile nera ha molte più chance per un sequel rispetto a un film con protagonista un maschio mediorientale.

Una teoria sicuramente non strampalata, come dimostrato dai fatti.

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