Cronache

«Città di Genova» al giro d’Italia in vela

Fabrizio Graffione

Un 34 piedi moderno con jennaker a prua e albero rotante in carbonio, tutto bianco con i loghi di Postel e Qui!ticketservice, e l’equipaggio di una dozzina di velisti agli «ordini» dello skipper ligure Ciccio Rossi: sono i portacolori di Genova alla diciassettesima edizione del Giravela presentati ieri dagli sponsor al ristorante Garden di corso Italia alla presenza del sindaco Beppe Pericu. «Città di Genova» spera di migliorare il risultato dell’anno scorso quando l’imbarcazione si era classificata al quarto posto su quindici partecipanti. Quest’anno il via alla manifestazione è previsto giovedì 23 giugno a Trieste e per un mese gli scafi, tutti tecnicamente uguali, solcheranno i mari intorno alla penisola passando da Marina di Ravenna, Giulianova, Bisceglie, Taranto, Roccella Jonica, Milazzo, Messina, Riposto, Castellamare di Stabia, Roma ostia, e arrivo a Rosignano sabato 23 luglio.
A coadiuvare Ciccio Rossi sono stati scelti altri tre liguri, il «tailer» Paolo Micucci, il «drizzista» Alessandro Garassini, il prodiere Evaristo Scalco. Gli altri velisti dell’equipaggio, tutti nomi di primissimo piano e di provate capacità per affrontare una così lunga e massacrante regata, sono: Lorenzo Bodini, Roberto Benamati, Branko Bercin, Gaetano Granara, Walter Vigano, Alessandro Frizzarin, Paolo Bertolina, Andrea Bartolini. È riconfermato il team di terra che aveva supportato l’anno scorso «Città di Genova» con a capo Mario Imbevi.
«Verranno fuori i migliori velisti – spiega Ciccio Rossi – perché tutte le barche sono uguali, costruite sei anni fa e dotate degli stessi strumenti tecnici. Quindi vincerà l’agonismo e la tattica, ma soprattutto la costanza degli equipaggi che dovranno cimentarsi per trenta giorni tra vento e mare in qualsiasi condizione meteorologica. Il Giravela, così organizzato, è davvero una bella scommessa per tutti. Personalmente sono orgoglioso di essere il portabandiera, insieme agli amici che partecipano a questa avventura, di Genova e della Liguria».
«La vela rappresenta per la città – dice il sindaco Beppe Pericu – una vocazione non soltanto turistica, ma anche di solidarietà e socializzazione tra persone con diverse abilità. Al proposito voglio ricordare il progetto che abbiamo realizzato e intitolato “vela per tutti”. A disposizione dell’iniziativa ci sono barche a vela dai dieci ai quattordici metri, quattro e venti, optimist. Insomma, una serie di scafi a misura davvero per tutti e un esperimento che coinvolge molte associazioni, da matti per la vela all’istituto Chiossone, all’agenzia educativa territoriale centro est, al consorzio Pegli mare, alla Lega navale, allo yacht club, al consorzio Agorà, che danni utilizzano la vela in progetti riabilitativi».
Postel-gruppo poste italiane partecipa anche all’iniziativa descritta dal primo cittadino genovese ed ha fatto ingresso nel mondo della vela, con la «main sponsorship» di «Città di Genova», insieme a Qui!ticketservice, grazie all’impegno dell’amministratore delegato Riccardo Camia. «La competitività e la capacità di osare per essere primi e vincere le sfide – dice Camia - caratterizza Postel che non dimentica affatto anche la solidarietà. Il nostro è un lavoro di squadra sincronizzato e sinergico, proprio come quello di un equipaggio in regata».
«Sia Postel sia la nostra società – spiega Gregorio fogliari, amministratore delegato di Qui!ticketservice – sono aziende con il cuore a Genova.

Ci sembrava quindi logico sponsorizzare insieme la barca a vela che porta i colori della nostra città».

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