Blackout elettrico? Ecco come farti risarcire se si danneggiano gli elettrodomestici

L'interruzione della fornitura elettrica può danneggiare anche gravemente alcuni elettrodomestici, in questo caso c'è una procedura da seguire se si vuol chiedere un risarcimento

Blackout elettrico? Ecco come farti risarcire se si danneggiano gli elettrodomestici
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Nel corso di un blackout può capitare che alcuni elettromestici restino danneggiati dalla brusca interruzione di corrente. C'è però modo di segnalare eventuali danni e disagi, e di ottenere un rimborso o un risarcimento, se ciò viene ritenuto opportuno. Come comportarsi, dunque? Bisogna attenersi alle disposizioni di Arera.

In questo periodo dell'anno, complice il grande caldo, non sono rare le improvvise interruzioni di energia elettrica. Lo abbiamo visto di recente, con diverse città italiane che sono state interessate da blackout più o meno lunghi. Purtroppo ciò può generare danni, disagi e anche un discreto malcontento. Spesso e volentieri queste interruzioni sono dovute al sovraccarico della rete. I tanti impianti elettrici (come i condizionatori) in costante funzione possono mettere in difficoltà la rete nazionale, tanto da metterla in affanno.

Talvolta, però, bastano davvero pochi minuti di blackout per causare danni irreparabili. Ed ecco quindi che possiamo avere problemi al frigorifero, con conseguente alterazione degli alimenti, router bruciati, terminal di pagamento che cessano di funzionare e tanto altro. Gli esempi sono molteplici.

In caso di danno grave è possibile chiedere un risarcimento, come previsto dalla forme di tutela di Arera. Quando l'interruzione è prolungata - oltre 4 ore nei centri urbani, e oltre 8 nelle piccole realtà - un indennizzo automatico viene versato nella bolletta. Il risarcimento parte da 30 euro, ma può aumentare in caso di danni maggiori e durata del blackout.

In caso di danno a elettrodomestici, con tanto di cibo da buttare, bisogna invece inviare un reclamo scritto al gestore. Nel reclamo si deve spiegare nel dettaglio cosa è accaduto e allegare delle foto e prove (se presenti). In caso di mancato responso o responso negativo, si ha diritto a un indennizzo da ritardo di circa 25-75 euro.

Se riscontriamo un guasto dopo il blackout è necessario contattare il distributore per

segnalare il danno, documentare tutto (allegando foto, relazioni tecniche, scontrini), rivolgersi ad Arera in caso di mancata risposta e, nei casi peggiori, valutare un'azione legale, meglio se collettiva.

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