I punti chiave
C’è tempo fino alle ore 12 del 10 dicembre per presentare domanda: il Bonus sport 2025 entra nella fase finale e mette sul tavolo un aiuto pensato per trasformare lo sport e le attività ricreative in un’opportunità più accessibile per tante famiglie. Il Fondo Dote per la Famiglia, infatti, nasce con un obiettivo preciso: sostenere la genitorialità e alleggerire le spese legate ai percorsi extrascolastici dei figli. L’aggiornamento del 05 dicembre 2025 alle 15:54 ha riacceso i riflettori su una scadenza ravvicinata che non lascia margini di distrazione.
I requisiti
Il beneficio, con una dotazione complessiva di 30 milioni di euro, è rivolto alle famiglie con figli a carico di età compresa tra 6 e 14 anni. La platea è ulteriormente delimitata dal requisito economico: possono accedere i nuclei con Isee pari o inferiore a 15mila euro. Non solo. Il bonus non è riconosciuto a chi è già destinatario di misure analoghe concesse per le medesime prestazioni da enti regionali, provinciali o comunali.
A quanto ammonta il contributo
Sul piano pratico, a ciascun beneficiario può essere assegnato un solo contributo per ciascun minore, fino a un massimo di due per nucleo familiare. Il valore del sostegno è di 300 euro per l’iscrizione e la frequenza di un corso sportivo o di un’attività ricreativa con cadenza minima bisettimanale. I corsi devono essere extrascolastici e svolti presso ASD, SSD, ETS e ONLUS, scegliendo tra quelli disponibili nell’elenco pubblicato.
La modalità di erogazione
Anche la modalità di erogazione è scandita in passaggi
precisi: il 30% del contributo viene riconosciuto all’avvio delle attività, il 40% a metà corso e il restante 30% al termine. Una struttura pensata per accompagnare l’intero percorso e sostenere la continuità della frequenza.