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Bonus trasporti, al via le domande. A disposizione 100 milioni

Il Bonus trasporti si potrà richiedere a partire da lunedì 17 aprile per redditi inferiori a 20mila euro. Cento milioni messi a disposizione

Bonus trasporti, al via le domande. A disposizione 100 milioni

Da lunedì 17 aprile alle ore 8:00 è attiva la piattaforma digitale per accedere al bonus trasporti 2023. Come anticipato, il bonus è valido per tutte le persone fisiche con reddito inferiore a 20mila euro. I genitori possono richiederlo per i figli minorenni a carico. Lo ha comunicato il ministero del Lavoro. Per richiederlo, sono necessari SPID o Carta d’Identità Elettronica e codice fiscale.

Cos’è il bonus trasporti?

Istituito con il Decreto Aiuti e, da ultimo, con il Decreto Legge n. 5 del 14 gennaio 2023, il bonus trasporti è un contributo per incentivare i cittadini a preferire la mobilità sostenibile e supportare economicamente studenti e lavoratori che quotidianamente utilizzano i mezzi di trasporto. Sostanzialmente viene erogato un contributo economico per l’acquisto di un abbonamento annuale, mensile o relativo a più mensilità, ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Per quanto riguarda i trasporti a livello nazionali sono esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino. Il Governo ha stanziato in totale 100 milioni di euro tramite un Fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Dove richiederlo?

È possibile richiedere il bonus tramite la piattaforma web. La richiesta può essere effettuata sulla piattaforma web, disponibile alla pagina dedicata all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it. Per accedere è necessario essere in possesso dell’identità digitale SPID o della CIE.

ISEE, figli a carico e tempi di accesso

Come ricordano le FAQ, bonus sarà nominativo e utilizzabile per l'acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile durante il mese in corso. Inoltre, al momento della domanda verrà richiesta un’autocertificazione del proprio reddito. I genitori potranno richiedere il bonus per i figli a carico purché minorenni, mentre per i figli maggiorenni, anche se a carico, dovranno provvedere alla richiesta del buono. L’accesso alla piattaforma per richiedere il bonus impone un sistema di coda automatico.

La scelta del Governo

Come commentato dal ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone “Abbiamo mantenuto la promessa di accogliere le domande immediatamente dopo il nulla osta della Corte dei Conti”.

L’obiettivo del Governo è quindi quello di garantire il sostegno a chi ha subito maggiormente il peso della crisi a causa di redditi limitati.

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