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Come e quanto la denatalità incide sull’economia

Il governo sta lavorando a incentivi per le mamme lavoratrici. Il calo delle nascite impatta sul mondo del lavoro e, addirittura, sul mercato immobiliare

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La questione delle nascite è un argomento di grande importanza nel dibattito politico. Combattere il tasso di denatalità è diventato l’obiettivo dell’esecutivo di Giorgia Meloni. In merito alla questione ci sono degli aspetti fondamentali da considerare, nello specifico il rapporto tra il calo dei neonati e l’andamento economico del Paese. Ecco perché i due fattori appena citati sono strettamente correlati.

La crescita demografica

Da tempo diversi paesi sviluppati si occupano del decremento del tasso di natalità e registrano una netta maggioranza della popolazione anziana. Addirittura alcune di queste realtà sono già in una fase di declino demografico. Dal punto di vista delle teorie economiche è evidente che non basta semplicemente invertire il segno di qualche variabile nei modelli sviluppati in precedenza per invertire il trend.

L’impatto sulle imprese

In merito all’impatto della denatalità sulle imprese e sulle attività produttive è possibile affermare che la riduzione della popolazione causa una diminuzione della domanda interna e la perdita degli effetti sulle economie di scala, della profittabilità. Questa situazione diminuisce l’ammontare degli investimenti delle aziende che si dedicano quindi prevalentemente al mercato estero. Le imprese potrebbero di conseguenza scegliere di investire in altri paesi dove questo tasso è inferiore.

L’offerta di lavoro

Per riguarda l’offerta di lavoro, meno persone e più anziane comportano costi del lavoro maggiori e un minor tasso di innovazione delle imprese. Questo aspetto causa un’importante difficoltà nel trovare personale adeguato a determinati lavori come operatori nel mondo del turismo e stagionali.

Ricchezza delle famiglie

Nel 2021 la ricchezza netta delle famiglie italiane era di 9.743 miliardi di euro, il 54% era rappresentato da investimenti immobiliari. Le case hanno però valore soltanto fino a quando ci sono persone interessate ad abitarle o comunque a utilizzarle. Infatti la domanda in questo senso potrebbe scendere e così il valore degli immobili e conseguentemente il risparmio delle famiglie.

Denatalità

Il governo ha da sempre messo al primo posto la questione del contrasto alla denatalità. A questo proposito il viceministro Leo e il sottosegretario Mantovano hanno affermato: “La natalità è fondamentale”. Mentre il ministro Roccella ha specificato: “L'Italia all'anno zero sulle politiche per natalità. Possiamo essere l'avanguardia di una inversione ad U”.

A questo proposito sono state messe in programma delle manovre economiche specifiche come sgravi alle aziende che assumono mamme e meno tasse per chi fa figli.

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