Fisco, al via l’invio della precompilata 2025: più contribuenti potranno usare il 730

Il modello 730 sarà disponibile anche per chi ha tassazione separata, imposta sostitutiva o plusvalenze di natura finanziaria

Fisco, al via l’invio della precompilata 2025: più contribuenti potranno usare il 730
00:00 00:00

Scatta ufficialmente il via libera alla trasmissione della dichiarazione dei redditi 2025. L’Agenzia delle Entrate ha aperto il canale per l’invio dei modelli 730 e Redditi, già disponibili in consultazione dal 30 aprile. Da oggi, i contribuenti possono accedere al portale dedicato, visionare i propri dati, accettare la dichiarazione precompilata così com’è oppure modificarla e integrarla prima dell’invio finale.

Più contribuenti potranno usare il 730

Una delle principali novità riguarda l’estensione dell’utilizzo del modello 730. A partire da quest’anno, anche le persone fisiche non titolari di partita Iva potranno servirsi della dichiarazione semplificata per includere redditi finora gestiti esclusivamente con il modello Redditi. Parliamo, ad esempio, di redditi soggetti a tassazione separata, a imposta sostitutiva o di plusvalenze di natura finanziaria. Una semplificazione importante, che punta ad agevolare l’adempimento per una platea più ampia di contribuenti.

Deleghe e supporto

Per chi ha poca familiarità con gli strumenti digitali o non se la sente di gestire la dichiarazione in autonomia, resta valida la possibilità di delegare un familiare o una persona di fiducia. La delega consente all’incaricato di accedere e operare sull’applicativo in nome e per conto del contribuente.

Gli accessi alla piattaforma a +25%

Secondo i dati diffusi dall’Agenzia, da fine aprile a oggi sono stati registrati 4.220.223 accessi all’applicativo per la precompilata 2025, con un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando gli accessi furono poco più di 3,3 milioni. Segno che sempre più cittadini scelgono di verificare tempestivamente i dati inseriti dal Fisco e valutare se procedere in autonomia. Nel complesso, per la stagione dichiarativa in corso sono state elaborate circa 1,3 miliardi di informazioni, grazie all’interazione tra l’Agenzia delle Entrate, Sogei (partner tecnologico) e le varie fonti istituzionali coinvolte (come banche, datori di lavoro, enti previdenziali e sanitari).

Le scadenze

Le date da ricordare sono il 30 settembre 2025 per l’invio del modello 730 e il 31 ottobre 2025 per la trasmissione del modello Redditi Persone Fisiche. Tempistiche confermate anche per questa stagione dichiarativa.

Nel 2024, i 730 inviati autonomamente dai cittadini erano stati circa 5 milioni, complice anche l’introduzione di una nuova modalità semplificata di compilazione. La tendenza, a giudicare dai numeri di quest’avvio, sembra destinata a consolidarsi ulteriormente.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica