Neonati, costi fino a 17mila euro. Ecco i trucchi per risparmiare

Rispetto al 2021 il primo anno di vita di un bambino è aumentato economicamente dell’8%. Comprare prodotti usati e scambiarli online aiuta a risparmiare

Neonati, costi fino a 17mila euro. Ecco i trucchi per risparmiare
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In Italia i costi di mantenimento di un neonato sono tra le cause principali che determinano un tasso di natalità al minimo storico. La spesa per far fronte alle esigenze di un bebè nel primo anno di vita oscilla tra i 7.065 e i 17.030 euro. I dati riportati dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori descrivono dal punto di vista economico uno scenario critico per le coppie che vogliono avere figli. È però possibile cercare di risparmiare mettendo in atto alcune strategie.

I costi

Dal 2021 al 2023 i costi di mantenimento di un bambino sono aumentati all’incirca del 5% per i costi minimi e dell’8% per quelli massimi. Basti pensare che il prezzo di un lettino oscilla da 269 a 873 euro e lo scontrino di un passeggino per neonati di fascia economica è di 145 euro. Anche per vestiti e calzature, che spesso devono essere cambiate in base alla crescita del neonato, si spende come cifra minima circa 1.076 euro. Per non parlare delle visite mediche che possono arrivare a far sborsare ai neo-genitori fino a 1.781 euro in un solo anno. La somma dei costi di tutti questi prodotti e molti altri, necessari per i primi 12 mesi di vita del bebè, arriva a più di 7 mila euro.

Acquisti online e mercato dell’usato

La soluzione potrebbe essere quella di comprare sul web e rivolgersi a siti che vendono oggetti di seconda mano. Molti genitori hanno optato per acquistare i prodotti online che consentono di risparmiare dal 29 al 34% considerando sempre costi minimi e massimi del primo anno di vita del bambino. Il dato dedicato al risparmio esclude i beni di prima necessità, come pappe e latte, e le visite mediche. Un’altra alternativa mirata al contenimento dei costi riguarda l’acquisto di prodotti usati che potrebbe far risparmiare fino al 62% sulla spesa finale. Inoltre diverse famiglie provvedono a scambiare gratuitamente tramite i social network vestitini, giochi, passeggini e molto altro.

Assegno familiare

All’interno della Legge di Bilancio 2024 è stata introdotta una maggiorazione del 50% dell’importo base che verrà riconosciuto al compimento del primo anno del figlio. Questo sussidio riguarda le famiglie con almeno tre figli e viene applicato fino ai tre anni dell’ultimo figlio se l’Isee non supera 40 mila euro. Per quanto riguarda le famiglie con quattro figli, l’incremento mensile forfettario cresce da 100 a 150 euro. L’assegno viene erogato mensilmente ed è proporzionale all’Isee del nucleo familiare. All’interno del calcolo vengono considerate anche eventuali condizioni di disabilità. I percettori possono appartenere a tutte le categorie di lavoratori ovvero: dipendenti pubblici e privati, autonomi, pensioni e disoccupati.

Attenzione al baby shower

Le spese riguardano anche la fase che precede la nascita del neonato. Tante coppie scelgono di organizzare un baby shower che, nel 2022, ha un costo che ammonta a circa 826 euro per 25 invitati.

Complessivamente l'impegno economico per l'evento, finalizzato a scoprire il sesso del bambino, è aumentato dell’8% rispetto al 2021. Per quanto riguarda la festa di compleanno del bambino, l’importo da spendere è di circa 1.150 euro con un incremento di prezzo del 9% rispetto allo scorso anno.

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