
È iniziato il conto alla rovescia per migliaia di contribuenti alle prese con la Rottamazione Quater. Con la scadenza del 31 luglio ormai superata, resta soltanto una manciata di ore per mettersi in regola. La legge offre una finestra di tolleranza di cinque giorni, ma allo scoccare della mezzanotte del 5 agosto il margine si chiuderà in modo definitivo. A quel punto, chi non avrà effettuato il versamento previsto, anche per un solo euro mancante o un lieve ritardo, sarà considerato fuori dal piano di definizione agevolata.
Chi può evitare la decadenza
Possono ancora evitare la decadenza due categorie di contribuenti: chi ha aderito alla Rottamazione Quater nella sua versione originaria e deve saldare la nona rata, e chi ha presentato domanda di riammissione entro il 30 aprile e ora è tenuto a versare la prima. Per entrambi, la scadenza del 5 agosto rappresenta una linea invalicabile. Nessuna proroga all’orizzonte: la tolleranza non si rinnova e non può essere estesa.
Chi non rispetta la deadline
Chi non rispetta la deadline perde ogni vantaggio: decadono gli sconti su sanzioni e interessi di mora, e il debito torna sotto la lente della riscossione ordinaria. L’Agenzia delle Entrate-Riscossione potrà riprendere le attività coattive, con tutte le conseguenze del caso, dalle notifiche ai pignoramenti. I versamenti effettuati in ritardo o in misura parziale saranno considerati semplici acconti, ma non eviteranno la decadenza.
Come evitare gli errori
Per evitare errori, è fondamentale conoscere con precisione le modalità di pagamento. I bollettini sono disponibili sia nell’area riservata del sito AdER, accessibile con SPID, CIE o CNS, sia nella sezione pubblica allegando un documento di identità. È possibile recuperarli anche agli sportelli territoriali, su appuntamento, o tramite l’app Equiclick.
Modalità di esecuzione del pagamento
I pagamenti possono essere eseguiti in banca, agli sportelli postali, nelle tabaccherie convenzionate, via home banking o direttamente online, usando il portale AdER o l’app. Chi ha attivato la domiciliazione bancaria dovrà verificare che l’addebito sia andato a buon fine entro la scadenza. L’Agenzia stessa consiglia di utilizzare strumenti che forniscano conferma immediata del pagamento, specialmente nelle ultime ore utili.
Il servizio ContiTu
Per chi non riesce a sostenere l’intero importo c’è una possibilità alternativa: attraverso il servizio online ContiTu, è possibile scegliere quali cartelle rottamare e quali lasciare fuori.
In questo modo si può alleggerire l’esborso, ottenendo bollettini aggiornati in base al nuovo perimetro del debito. Tuttavia, anche in questo caso, il pagamento deve comunque essere perfezionato entro il 5 agosto per evitare la decadenza.