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Mercato tutelato, ecco quando termina e come fare la scelta giusta

Il 10 gennaio 2024 inizierà l’abbandono graduale del mercato tutelato per le utenze domestiche. Ecco cosa succederà nei prossimi mesi

Mercato tutelato, ecco quando termina e come fare la scelta giusta

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Il 10 gennaio 2024 sarà il giorno della fine ufficiale del mercato tutelato per le utenze domestiche, una data da ricordare ma non definitiva. Infatti, per chi non avrà ancora scelto a quale fornitore affidarsi scatterà un servizio a tutela graduale che garantirà la fornitura di energie ma, a partire dal primo aprile 2027, il dado sarà definitivamente tratto.

Non c’è fretta, soprattutto se si prende come riferimento il mese di aprile del 2027, questo vuole dire che c’è tempo a sufficienza per valutare tutte le offerte e fare la scelta migliore.

La fine del mercato tutelato

Le utenze che sottostanno al regime di mercato tutelato godono della supervisione dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) che detta il prezzo di riferimento a cui i fornitori di luce e gas devono adeguarsi.

Chi, entro il 10 gennaio del 2024 non avrà ancora scelto il proprio fornitore nel mercato libero non rimarrà né al freddo né al buio, verrà assegnato al servizio a tutele graduali, una fase di passaggio gestita dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) e che individuerà i fornitori sulla scorta di diversi elementi, tra i quali la lontananza dei punti di prelievo e il rischio di morosità dei clienti. Una sorta di suddivisione delle utenze in modo omogeneo tra gli operatori.

Cosa fare prima di aprile del 2027

Come detto, a partire dal primo aprile 2027 chi non avrà ancora operato una scelta spontanea rimarrà con il medesimo fornitore il quale, sei mesi prima, dovrà comunicargli la scadenza di aprile, esplicitando il diritto dell’utente di scegliere alternative e le condizioni contrattuali a cui verrà assoggettato nel mercato libero.

Per aiutare i consumatori, Arera mette a disposizione il portale offerte così come previsto dalla legge sulla concorrenza. Un portale ufficiale mediante il quale è possibile confrontare le offerte dei fornitori in modo trasparente e gratuito.

Il motore di ricerca è semplice da usare, è sufficiente scegliere il tipo di offerta desiderata (energia elettrica, gas o dual fuel), inserire il proprio Cap e selezionare una manciata di altri parametri, tra i quali la scelta del prezzo fisso o variabile.

Il web offre molti altri portali che possono essere consultati dai consumatori privati e aziendali, ma il Portale offerte è quello di riferimento suggerito da Arera.

Gli strumenti per fare una scelta consapevole ci sono e il tempo non manca.

Ognuno può documentarsi a dovere prima di cambiare fornitore e scegliere la tariffa più conveniente.

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