Clasico Messi tira giù il Real al Bernabeu

Madrid. Zero a due, Bernabeu muto, Messi e Pedrito, il Barcellona è passato come un caterpiller, ha tirato giù tutto, ha lasciato in piedi solo la struttura perchè ci vuole tornare per la finale di Champions. E non c’è tempo per costruire uno stadio nuovo nel giro di due mesi scarsi.
Real con Higuain accanto a Cristiano Ronaldo, Barca senza Iniesta e con Dani Alves più avanzato. Alla mezz’ora Xavi lancia in profondità Messi che elude il fuorigioco, prende il tempo ad Albiol e in area di destro segna il vantaggio. Gara fisica, nervosa, lo spartiacque è il gol di Messi, poco Real.
Raddoppio del Barcellona dopo un quarto d’ora circa della ripresa. Pedro semina in velocità Arbeloa sulla verticalizzazione di Xavi e di sinistro infilza Casillas. Bernabeu semisvenuto, qualcuno inizia a lasciare lo stadio mezz’ora prima, la resa è evidente. Entra Benzema, lasciamo perdere, sull’occasione migliore se l’aggiusta con la mano. Cristiano Ronaldo? Impotente.
Dopo averlo visto all’opera ieri sera, solo una serie di eventi eccezionali potrà fermare questo Barcellona, ma la tara deve essere fatta anche su questo Real, sempre più privo di una identità, capace di trascinare mille palloni e perderne duemila con la medesima facilità.
Il Barça mette le mani sulla Liga, ora la guida con tre punti sul Real. Un appunto: c’erano centinaia di tifosi del Barcellona anche all’aeroporto di Barajas di Madrid all’arrivo della squadra, Messi e compagni hanno trovato un’accoglienza entusiasmante al loro sbarco per la gara di ieri sera contro il Real. Non c’è dubbio che la squadra di Laporta stia vivendo un momento di immensa popolarità, il cordone di sicurezza formato da agenti di polizia ed addetti a stento ha impedito contatti fra i giocatori e i loro sostenitori, un vero delirio.

Girava la voce che un Barcellona in finale di Champions al Bernabuei avrebbe scatenato una sorta di guerra civile, Figurarsi, la peggior condanna per un tifoso del Real è vedere l’odiato rivale arrivare in città, entrare nel suo spogliatoio , giocare una finale di Champions e alla fine magari vincerla. Be’, ieri sera tutto è sembrato possibile, anzi, quasi certo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica