Clienti avvertiti della novità «Se compri rischi la multa»
27 Maggio 2005 - 00:00Lavviso stampato su manifesti che saranno appesi nelle piazze più battute dagli ambulanti
Compariranno presto manifesti nelle zone più «calde» della città, prima fra tutte Brera ma anche Navigli, Duomo, corso Vittorio Emanuele e intorno ai mercati rionali. Cioè, le mete più frequentate dagli abusivi. Lavvertimento che il Cim, il Comitato istituzionale milanese per la tutela della proprietà industriale e intellettuale, lancia ai cittadini è che grazie alla nuova legge 80 pubblicata il 14 maggio sulla gazzetta ufficiale, ora anche chi acquista dai vucumprà rischia una multa fino a 10mila euro. «Iniziamo a mettere in guardia i milanesi - spiega lassessore comunale al Commercio, Roberto Predolin, che ha presieduto il Comitato a cui partecipano anche Camera e Unione del Commercio, Camera della Moda, Assolombarda, Federdistribuzione e Agenzia delle dogane - perché al più presto scatteranno le sanzioni». Ieri nella riunione del Cim tutti i partecipanti hanno aderito alla campagna di informazione e alla richiesta di un incontro con il prefetto affinché coordini «interventi pre-serali delle forze dellordine a Brera, sui Navigli e in zona Ticinese - come riferisce Predolin -, per impedire che gli abusivi si posizionino con la merce falsa. Invitiamo inoltre la magistratura a creare un pool anti-contraffazione». Alla guardia di finanza, invece, il Cim chiede di eseguire indagini più minuziose nei quartiere toccati dal fenomeno, perché «per parte della giornata si vedono extracomunitari in attesa, senza i sacchi con la merce - spiega Predolin -; poi ad un certo punto arriva qualcuno a rifornirli, ed è tenendo docchio anche questi passaggi che si può risalire ai magazzini».
Costante Persiani, segretario generale dellUnione del commercio, sostiene che «a Brera e sui Navigli cè una vera e propria emergenza, non se ne può più, e a rimetterci sono soprattutto i negozi di abbigliamento che risentono negativamente della concorrenza sleale degli abusivi». La legge che ora punisce anche chi acquista dai vucumprà «è già applicabile e speriamo venga attuata quanto prima come deterrente per i consumatori».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.