La guerra contro i decibel è naufragata in nome di un più alto interesse nazionale. Niente da fare per quelle trecento e oltre famiglie che faticano a dormire per colpa dei Freccia Rossa e Eurostar che finiscono giorno e notte al deposito della Martesana. Niente da fare neppure per il Comune che con un provvedimento urgente a giugno aveva ordinato a Trenitalia «di evitare ogni ulteriore disturbo alla salute e al riposo delle persone causato da un livello di esposizione al rumore superiore ai limiti consentiti».
Linquinamento acustico in città si risolve sempre più spesso davanti al Tar.
Comitati di quartiere troppo invadenti, il Tar li mette in riga
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