Cronaca locale

Concerto milanese per Prince nel nuovo teatro di Versace

Poteva riuscirci solo lei, Donatella Versace, a riportare Prince a Milano. Sarà ospite della sfilata di venerdì ma non solo. Difatti, per pochi eletti, Prince terrà un concerto in esclusiva al teatro Alcione, il nuovo spazio di Versace e sarà senz’altro un momento eccezionale. Il cantante nato a Minneapolis, nel Minnesota, il 7 giugno del 1958, era stato l’ultima volta a Milano nel 2000. Esattamente dieci anni dopo il suo trionfo al PalaTenda di Lampugnano (ex PalaTrussardi e PalaVobis) alla testa di una band assolutamente straordinaria. E ha voluto lo stesso luogo. «My name is Prince... Sarò il vostro dj questa sera! Vi sono mancato?». Ha detto cose semplici, il Genio di Minneapolis, durante il concerto del 2000. Per esempio, quasi a sottolineare l'affetto che da sempre lo lega alle nostre terre, ripeteva alcune decine di volte il nome di Milano: anzi «Milan», con grande scorno dei tantissimi tifosi interisti presenti in sala.
In diecimila sono accorsi a sentirlo. In diecimila si sono addirittura commossi. Un concerto che, a detta di tutti, è stato eccezionale. È stato un vulcano di invenzioni, di improvvisazioni e di variazioni: di ritmo, di strutture e di mood. È stato un torrente in piena per due ore e mezza abbondanti. E ovviamente l'indimenticabile «Purple Rain», capace di incendiare migliaia di accendini al solo trillare delle prime due note. Tutte cose che, nel frattempo, hanno scaldato i cuori dei diecimila del PalaTenda, in una notte di Halloween davvero memorabile. Ora in tanti sono qui a chiedergli di tornare. Lo aspettano in tantissimi. E speriamo che li accontenti tutti.

Non solo i pochi.

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