Corriere di droga per amore dei fidanzati

Si prestavano a trasportare droga per amore consentendo ai fidanzati, pregiudicati, di passare indenni i controlli della polizia ferroviaria a Principe. Si tratta di quattro ragazze genovesi, incensurate, tre minorenni e una di 18 anni che hanno accettato, per compiacere i loro fidanzati - due marocchini, due tunisini, un algerino e un albanese tra i 18 e i 30 anni - di trasportare decine di dosi di eroina, cocaina, marijuana e hashish. Per le ragazze è scattata la denuncia a piede libero, per i partner stranieri l'arresto.
Il bilancio dell'operazione, denominata «San Valentino», è di 6 arresti e 4 denunce a piede libero di connazionali, del sequestro di 250 grammi di stupefacenti, fra eroina, cocaina, e di 1500 dosi di marijuana e hashish, per un valore di mercato pari a circa 60 mila euro, e di qualche coltello, trovato nelle tasche degli arrestati.
Le indagini, condotte dagli agenti del Compartimento di Genova della Polizia Ferroviaria, diretto da Salvatore Genova, sono nate da una precedente operazione conclusasi con l'arresto di sette persone e la denuncia di altre due.

Una serie di pedinamenti e controlli di approfindimento sui tabulati telefonici hanno dato vita a un'operazione paralella che ha permesso alla squadra di Polizia giudiziaria della Polfer di ricostruire ruoli e movimenti delle coppie di «fidanzatini», che si rifornivano fuori Genova e portavano in Liguria in treno lo stupefacente. Una volta in loco la droga veniva quindi smerciata al dettaglio.