Clima più disteso in Europa e in Italia: il calo delle quotazioni del petrolio, i conti della banca statunitense JpMorgan migliori delle attese e i risultati macroeconomici Usa hanno spinto ieri al rialzo i listini. A Milano il Mibtel è cresciuto dell1,84% a 21.308 punti. Bene tutti i comparti, grazie anche alle ricoperture scattate dopo un periodo di forti ribassi. Superiore ai 4 miliardi di euro il controvalore degli scambi. Tra i migliori titoli a larga capitalizzazione volano Autogrill (+7,8%) e Stm (+5,6%), bene anche LEspresso (+4,28%), Seat Pagine Gialle (+4,95%) e Luxottica (+4,26%). Fiat, ha riconquistato la soglia psicologica dei 10 euro. Dopo il rally della seduta precedente, con un rialzo del 6%, il gruppo torinese è salito del 3% a 10,14 euro. A livello di settori, in recupero i maggiori bancari ad eccezione del Banco Popolare (-1%); Unicredit ha guadagnato il 3,17%, Mps il 4%, Intesa Sanpaolo lo 0,73% e la Popolare di Milano lo 0,7%, mentre Mediobanca non va oltre lo 0,38%. In forte salita anche le costruzioni con Buzzi Unicem (+9,2%) Impregilo (+7,2%) e Italcementi (+5,6%) che guidano la classifica. In recupero editoriali e media: Rcs +6,2%, Mondadori +3,8%, Mediaset +2,5%, Il Sole24Ore +1,1%. In positivo anche i maggiori energetici con Eni (+1,4%) ed Enel (+1,8%), mentre Snam Rete Gas arretra dell1% e A2a dello -0,23%.
Anche a livello europeo a trainare è il comparto bancario: lindice di settore guadagna il 5,4%. Cresce del 7,9% Ubs e del 6,9% Deutsche Bank, Bnp Paribas del 6,1%. Londra chiude a +2,63%, Parigi a + 2,76% Francoforte a +1,88% e Zurigo a +2,36%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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