Una corsa al contrario: subito le Dolomiti, si arriva a Roma

Una corsa al contrario: subito le Dolomiti, si arriva a Roma

Il via domani dal Lido di Venezia con una cronosquadre di 20 chilometri. Il Giro del Centenario vede al via 197 corridori: ventuno tappe, due giorni di riposo, due crono individuali, 3.400 km da percorrere da Venezia a Roma. Un Giro sottosopra, con le Dolomiti subito nella prima settimana, che chiamerà i pretendenti alla vittoria finale a uscire subito allo scoperto. Per la prima volta ci sarà Lance Armstrong, che correrà nonostante la frattura alla clavicola patita tre settimane fa e nonostante la sua squadra sia in difficoltà economiche anche perché il texano è pronto a rilevare tutto, con un suo pool di sponsor.

Ci sarà Ivan Basso, che torna dopo due anni di squalifica, e con lui Cunego, Di Luca, Simoni, Garzelli, Bruseghin e Pellizotti. Ci sarà anche Carlos Sastre, vincitore dell’ultimo Tour, di cui nessuno parla, ma lontano dal podio non ci arriva di certo. Mancherà invece l’ultimo vinvitore, Alberto Contador.

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