Corsa verso il Moratti-bis Cento idee nel programma ma resta il nodo Ecopass

Dall’asfalto anti-smog ai campeggi per Expo agli «ausiliari del decoro urbano» per vincere la guerra contro i writers. É durato tre ore e mezza ieri mattina il conclave a casa del sindaco Letizia Moratti per riassumere in cento punti il programma elettorale del prossimo mandato. Alla riunione hanno partecipato il capogruppo Giulio Gallera e i consiglieri del Pdl Fabrizio De Pasquale e Marco Osnato, il segretario provinciale della Lega Igor Iezzi e gli assessori Giovanni Terzi e Mariolina Moioli che si candideranno con una lista civica a sostegno della Moratti. Un esame tecnico delle proposte arrivate nelle ultime settimane da assessori e consiglieri comunali e di zona. Rinviate al vertice politico di domani con i «colonnelli» di Pdl e Carroccio le questioni più calde, come il futuro di Ecopass e una diversa distribuzione dei servizi sociali gratuiti, per evitare che continuino a finire in larga abbondanza nelle tasche degli extracomunitari a scapito dei milanesi. Anche il tema della riorganizzazione del carico-scarico, con l’ipotesi di creare piattaforme logistiche ai confini facendo proseguire il viaggio delle merci in città a bordo di furgoni ecologici, sarà affrontato in quella sede. Senza sottovalutare le richieste (e il peso elettorale) dei commercianti.
Cento sono le promesse elettorali fatte nel 2006 dal sindaco, cento i progetti realizzati e stampati su un libretto che verrà inviato a fine mese a casa dei milanesi. Dalle ordinanze nei quartieri a rischio alla flotta ecologica dei mezzi Atm agli spazzini di quartiere, un riassunto - anche per immagini - degli obiettivi centrati. E 100 sono i programmi con cui il sindaco vuole candidarsi per il bis a Palazzo Marino. La bozza messa a punto ieri sarà valutata domani con i big della maggioranza. Tre le aree: Milano sicura, vivibile ed efficiente. Dalle piccole cose ai grandi sogni, come quello di avere finalmente una piscina olimpionica e la linea 5 del metrò. C’è il progetto di attrezzare aree campeggio e ostelli low cost per i giovani in vista di Expo. Illuminare a led le targhe delle vie, tenere aperte anche di sera le scuole medie e i licei che hanno campi sportivi o piscine per metterli a disposizione di anziani e associazioni sportive, tutelare le famiglie numerose con il sistema del quoziente (più figli, più incentivi) ma anche le nuove fragilità, dai papà separati alle ragazze madri. Non solo Ecopass e caldaie: per rafforzare le politiche ambientali il sindaco ha puntato l’attenzione anche sul risollevamento delle polveri sottili. Si studia un diverso sistema di lavaggio strade e l’uso di asfalto antismog. Attenzione al tema del commercio. C’è l’idea di assegnare a negozi di vicinato e associazioni i locali vuoti nei quartieri popolari. E attrezzare e rendere più moderni i mercati scoperti della città. Verrà rilanciato il microcredito per chi vuole aprire nuove imprese. Sul tema dell’arredo urbano, c’è la richiesta che dopo il centro il design conquisti anche la periferia.

E per tutelare parchi e monumenti, dopo gli ausiliari al traffico potrebbero arrivare quelli del decoro e nuove squadre di guardie ecologiche.
Una volta scritto il programma, la Moratti lo presenterà anche via web. Verrà pubblicato sul sito internet www.letiziamoratti.com, dove lancerà pure messaggio radio, video e social network aperti ai cittadini.