Corsi d’acqua, sulla riapertura battuta d’arresto al tavolo del Pgt

Battuta d’arresto nel dialogo tra maggioranza e opposizione a Palazzo Marino sul Piano di Governo del Territorio. La riunione del tavolo di confronto, in due ore di discussione, non ha registrato passi avanti. Anzi, maggioranza e opposizione si sono scontrati su due temi sostanziali: la riapertura dei Navigli e il meccanismo della perequazione. Ognuno è rimasto fermo sulle sue posizioni e, a questo punto, la seduta di oggi sarà per capire se sarà possibile giungere a un accordo in vista del ritorno in aula, previsto per domani, del Pgt.
Sui Navigli la maggioranza ha avanzato «una proposta che contempla i contenuti del referendum cittadino sul tema - ha affermato la capogruppo Pd Carmela Rozza - e che perciò prevede l’impegno a non fare opere che in futuro impediscano la riapertura» dei corsi d’acqua della città. Un’ipotesi «fuori dal concepibile», come l’ha bollata il capogruppo Pdl Carlo Masseroli. «Vogliono scoperchiare anche le vie del centro: da via Senato a via Fatebenefratelli a via De Amicis. Non siamo d’accordo», ha aggiunto.

Stesso destino per il meccanismo della perequazione sulle aree del Parco Sud, eliminato dal provvedimento urbanistico. «A tutto vantaggio di una trattativa ad personam con i singoli proprietari, che non giova certo alla trasparenza» commenta Masseroli.