La Commissione Gran Prix della Federazione internazionale di motociclismo ha introdotto, «con effetto immediato», alcune modifiche per la stagione 2009 del Mondiale MotoGp, allo scopo di contenere i costi. Nella riunione svoltasi a Ginevra si è deciso di eliminare la sessione mattutina del venerdì per tutte le classi del Campionato del mondo e di ridurre tutte le sessioni MotoGP, qualifiche comprese, da un'ora a 45 minuti. Eliminati anche il sistema di controllo elettronico ed idraulico e il sistema di controllo delle sospensioni. Inoltre, negli ultimi otto appuntamenti dopo la pausa estiva, a cominciare dal gp della Repubblica Ceca (a Brno dal 14 al 16 agosto) ogni pilota avrà a disposizione un massimo di cinque motori fino a fine stagione. L'obiettivo è chiaro: seguire la F1 lungo la via intrapresa prima di Natale per fronteggiare i costi eccessivi, la crisi economica mondiale, il calo di entrate e di sponsor. Proprio in serata si è anche saputo che la Fota, l'Associazione dei team e delle Case impegnate nel mondiale F1 e presieduta dal numero uno della Ferrari, Luca di Montezemolo, annuncerà il prossimo 5 marzo a Ginevra i progetti per il futuro del Circus.
Tali progetti - si legge in una nota della Fota - sono il risultato di una serie di incontri tenutisi nelle scorse settimane e mesi, tutti con un obiettivo comune: rendere la Formula 1 sostenibile dal punto di vista commerciale e ambientale e più attraente per gli spettatori, per chi segue le gare in tv e su internet per i prossimi anni. Alla conferenza stampa a Ginevra prenderanno parte tutti i team principal delle scuderie di Formula 1.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.