"Vedremo da cosa diranno...". Da chi dipende la posizione di papà Sempio nell'indagine di Brescia

L'avvocato Pisapia ha messo il focus sulle prossime tappe dell'indagine della procura di Brescia, che dovrà prossimamente sentire Lovati, Soldani e Grassi

"Vedremo da cosa diranno...". Da chi dipende la posizione di papà Sempio nell'indagine di Brescia
00:00 00:00

La settimana che sta per iniziare potrebbe essere cruciale per l'indagine sull'omicidio di Garlasco condotta dalla procura di Pavia, guidata dal procuratore Fabio Napoleone. Martedì l'avvocato Fabrizio Gallo, ingaggiato dall'avvocato Massimo Lovati per un'indagine per diffamazione a suo carico, sarà a Brescia per verificare in procura se il suo assistito risulta indagato nel fascicolo aperto per corruzione, che vede già iscritti l'ex pm Mario Venditti e Giuseppe Sempio, padre di Andrea. L'ipotesi di reato che viene formulata dai pm di Brescia, che sono autorizzati a indagare sulle procure della Lombardia, è che possa esserci stato un passaggio di denaro non regolare tra diversi soggetti per agevolare l'archiviazione di Andrea Sempio nel 2017, quando venne formalmente iscritto la prima volta nel registro degli indagati per l'omicidio di Chiara Poggi.

Quando a maggio è stata fatta la prima perquisizione a casa Sempio, le forze dell'ordine hanno sequestrato un foglietto di cui Giuseppe Sempio si è assunto la paternità: "Venditti Gip archivia per 20. 30. euro". Per chi indaga si tratta di 20/30mila euro e da qui è iniziata l'indagine che ha portato ad accertamenti finanziari, che hanno fatto emergere strani movimenti bancari all'interno della famiglia Sempio che, attualmente, non sono stati del tutto chiariti perché da settimane si parla di soldi utili per acquistare marche da bollo. Secondo altre dichiarazioni rese sono soldi serviti a pagare gli avvocati ma l'unico che ha ammesso di aver preso un pagamento in contanti è stato l'avvocato Massimo Lovati mentre Federico Soldani e Simone Grassi, ai tempi anch'essi avvocati di Sempio, sostengono di non essere stati pagati.

Soldani, Grassi e Lovati verranno probabilmente sentiti a breve dalla procura di Brescia ed è a questo che ora guarda l'avvocato di Giuseppe Sempio, Tommaso Pisapia, secondo il quale "il tema fondamentale è cosa verrà dichiarato a Brescia" proprio dagli avvocati. "In un’intervista può dire quello che vuole, davanti ai magistrati si deve dire qualcos’altro, ed è ciò che corrisponde ai fatti, ed è il tema che tocca anche noi", ha proseguito nella sua intervista rilasciata a Quarto Grado, ricordando che Sempio padre è stato sentito dagli investigatori a Sit, quindi come testimone e senza avvocato, con l'obbligo di dire la verità, prima che venisse indagato.

"Ma il tema è esattamente questo: che cosa diranno gli avvocati e in che forma verranno sentiti dalla Procura di Brescia", ha sottolineato ancora Pisapia, lasciando intendere che le prossime settimane saranno cruciali.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica