Massaggia una bimba all'inguine in palestra, la Procura: "Non è zona erogena, nessun reato"

Uno psicologo di 47 anni è stato denunciato per violenza sessuale su minore. La Procura ha chiesto che la querela venga archiviata, ma i genitori della bimba si oppongono: "Lei non voleva"

Massaggia una bimba all'inguine in palestra, la Procura: "Non è zona erogena, nessun reato"
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Rischia di finire con un'archiviazione il procedimento a carico di uno psicologo di 47 anni accusato di violenza sessuale su minore per aver praticato un massaggio all'inguine a una bimba di 8 anni in una palestra di arti marziali. Per la procura di Torino nel comportamento dell'ingato "non si rivela alcuna condotta di natura sessuale, in quanto va considerato che la zona attinta dal massaggio non è zona erogena". Ma i genitori della piccola, assistiti dall'avvocato Chiara Luciani, nei giorni scorsi hanno depositato una richiesta di opposizione, sottolineando come la figlia abbia detto più volte "no" allo sconosciuto. "Mi aspettavo che ci fossero almeno delle indagini, che venissero disposti degli approfondimenti. Invece è stata cercata la strada più veloce per archiviare. E ho la sensazione che tutto sia stato fatto con estrema superficialità", dice la madre al Corriere della Sera.

L'incontro in palestra

L'episodio risale al 28 giugno 2023. La bimba, che patrica arti marziali fin da quando aveva tre anni, ha appena terminato la lezione. Dunque si siede nella saletta adiacente alla sala corsi in attesa che i genitori concludano la loro seduta. Nel locale c'è un uomo di 47 anni, lo psicologo per l'appunto, che attende l'amico insegnante di arti marziali. Il maestro si affaccia per controllare che sia tutto a posto e sorprende l'uomo mentre massaggia la piccola. A quel punto il 47enne lascia la palestra. La bambina, in lacrime, spiega che lo sconosciuto ha insistito affinché facesse una verticale e distendesse le gambe sulle proprie per farle un massaggio fino "a dove iniziano le mutandine". Poi aggiunge: "Mi stava facendo fare cose che non volevo".

Il racconto della bimba

Informati dell'accaduto, i genitori della bimba decidono di denunciare il 47enne. Due giorni dopo c'è la prima richiesta di archiviazione. I legale della famiglia si oppone e il giudice ordina ulteriori accertamenti. Vengono ascoltati il maestro di arti marziali, che ha assistito alla scena, e la minore. La piccola ricorda ogni dettaglio e agli agenti della polizia giudiziaria racconta: "Mi ha obbligata a fare la verticale perché gli avevo detto di no, ma lui continuava a dirmi di sì e poi mi ha preso i piedi". E ancora: "Non mi ha chiesto se ne volessi un massaggi, mi ha detto 'alza la gamba e mettila su di me'. Io ho detto che non volevo, ma lui l’ha fatto", precisando che le ha toccato l'inguine.

La versione del 47enne

Sentito dagli investigatori, l'uomo respinge le accuse e sostiene invece che sia stata la bambina a voler fare la verticale. Successivamente, vedendola giù di morale, le avrebbe fatto un massaggio alle gambe per "farle tornare il sorriso". Pochi giorni fa c'è stata la seconda richiesta di archiviazione, nella quale si legge che "la zona attinta dal massaggio non è erogena". Inoltre non vi sarebbero elementi "per dimostrare la volontà dell’indagato di compiere atti a valenza sessuale con la minore, restando il dubbio insanabile che l’uomo potesse avere finalità diverse".

Nell'atto di opposizione l'avvocato della famiglia ricorda come l'uomo non abbia alcuna qualifica come massaggiatore e che la minore non voleva essere massaggiata. Ora spetterà al giudice delle indagini preliminari decidere se approfondire o meno la spinosa vicenda.

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Avatar di Val23 Val23
16 Gen - 17:46
@cherry68 Se la piccola si fosse fatta male almeno sarebbe stato comprensibile anche se praticare un massaggio da parte di un non addetto ai lavori pure a seguito di un semplice stiramento può comportare pericoli. Può però capitare di sentirsi quasi obbligato a fare qualcosa x lenire il dolore. Qui però non risulta che la piccola si fosse fatta male. Sono sempre garantista ma il dubbio è lecito.
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Avatar di Happy1937 Happy1937
16 Gen - 12:21
Questa la dice tutta su come la giustizia venga amministrata da molti sconsiderati in Italia. Con una sentenza di questo tipo chi l’ha emessa dovrebbe essere radiato dalla Magistratura. Il Presidente del CSM se ne rende conto?
Avatar di Brutio63 Brutio63
16 Gen - 12:43
Ennesima decisione della magistratura che lascia basiti, vergogna!
Avatar di Brutio63 Brutio63
16 Gen - 12:43
Presidente del CSM nulla da dire? Vergogna, i bambini non si toccano e stop senza elucubrazioni giudiziarie
Avatar di claudioarmc claudioarmc
16 Gen - 12:46
Finché lasceremo correre certi magistrati continueranno con le loro prodezze
Avatar di cherry68 cherry68
16 Gen - 13:57
Ma se l'uomo non è un fisioterapista o almeno un istruttore della palestra, perché ha preso l'iniziativa di massaggiare la bimba? Se la piccola si era fatta male, avrebbe potuto chiamare uno dei responsabili per non rischiare di far danni, ammessa (e non concessa) la buona fede.
Avatar di Val23 Val23
16 Gen - 17:46
@cherry68 Se la piccola si fosse fatta male almeno sarebbe stato comprensibile anche se praticare un massaggio da parte di un non addetto ai lavori pure a seguito di un semplice stiramento può comportare pericoli. Può però capitare di sentirsi quasi obbligato a fare qualcosa x lenire il dolore. Qui però non risulta che la piccola si fosse fatta male. Sono sempre garantista ma il dubbio è lecito.
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