Stuprò una donna sulla pista da jogging: marocchino condannato a 4 anni di carcere con il concordato

Dopo la condanna a 5 anni di reclusione, ottenuti grazie alle riduzioni del rito abbreviato, con il concordato la pena è stata ulteriormente ridotta a 4 anni

Stuprò una donna sulla pista da jogging: marocchino condannato a 4 anni di carcere con il concordato
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La mattina del 23 dicembre 2022, lungo la pista ciclabile tra San Giuliano Milanese e Locate Triulzi, una donna venne braccata e stuprata da un marocchino. Fu presa da dietro, trascinata in una zona interna del boschetto lungo la pista dove era solita andare a correre. Venne, quindi, minacciata, denudata e violentata. La vittima fu individuata dai carabinieri semi nuda e in stato di choc accanto a una rotatoria sulla provinciale 164. La donna riuscì a descriverlo per sommi capi, ricordando il maglione a collo alto bianco che indossava e il colore della sua pelle.

Le indagini non furono semplici e le forze dell'ordine lo individuarono solo mesi dopo, nell'estate del 2023 a Corsico, dove aveva iniziato a farsi chiamare con un nome diverso rispetto a quello con il quale era noto alle autorità. Infatti, non era una nuova conoscenza per gli agenti, visto che era uno degli spacciatori più attivi della zona in cui ha compiuto il reato. In quell'occasione venne ovviamente arrestato, condotto in carcere, e da lì ebbe inizio l'iter processuale.

In primo grado, il tribunale di Lodi lo condannò a cinque anni di reclusione, pena ridotta grazie alle agevolazioni concesse a chi sceglie il rito abbreviato. E ora, accedendo all'istituto del concordato penale, ossia un patteggiamento in appello, ha usufruito di un ulteriore sconto di pena, che porta a quattro gli anni di reclusione. In barba alla vita della vittima, all'epoca dei fatti 40enne, distrutta. Considerando che si trova in carcere dall'estate del 2023, a oggi ha espiato circa la metà della pena inflitta in appello e potrebbe presto beneficiare di permessi premio in caso di buona condotta.

Resta l'amaro in bocca nel sapere che un uomo evidentemente pericoloso, che non si è fatto scrupoli a stuprare una donna in pieno giorno in un parco, possa subire una condanna di "solo" 4 anni di reclusione. Nel 2027 potrebbe essere libero definitivamente, anche se non è chiaro se per lui, poi, ci sarà il provvedimento di espulsione e rimpatrio al termine della condanna.

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