Cronaca giudiziaria

"Vieni con noi?" e gli stranieri violentano la minorenne

Due giovani stranieri risultano indagati a Latina con l'accusa di violenza sessuale aggravata. Sono stati accusati di aver avvicinato una ragazza, ancora minorenne all'epoca dei fatti, e di averla violentata dopo averla portata in un edificio abbandondato

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Avrebbero avvicinato una ragazza di 17 anni nei pressi di un centro commerciale di Latina, invitandola a seguirli. Ma dopo averla condotta in un luogo appartato, ne avrebbero abusato sessualmente. Questa l'accusa mossa a due giovani originari del Bangladesh, rintracciati nelle scorse ore ed attualmente indagati a piede libero per violenza sessuale aggravata. Ma il lavoro degli inquirenti sta andando avanti, perché secondo quanto ricostruito (tenendo conto anche di quanto testimoniato dalla vittima) all'aggressione avrebbe partecipato anche un terzo ragazzo non ancora rintracciato, anch'egli di origine straniera. Secondo quanto riportato dalla stampa pontina, l'episodio in questione risale ormai ad un anno fa, in coincidenza con la finale dei Mondiali. La giovane, che allora era ancora minorenne, era uscita per acquistare materiale scolastico, quando alla stazione dei bus avrebbe conosciuti i ragazzi stranieri.

Questi ultimi, risultati in regola per quanto concerne il permesso di soggiorno, si sarebbero avvicinati a lei ed avrebbero iniziato ad attaccare bottone. I bangladesi l'avrebbero quindi convinta a seguirli, portandola però in una casa abbandonata. E in quel contesto, si sarebbe consumata la violenza: la giovane sarebbe stata violentata dai ragazzi. Questi ultimi, dopo gli abusi, l'avrebbero poi portata a mangiare un kebab. Ad allertare per primi i carabinieri sarebbero stati i genitori della ragazza: pur non essendo ancora a conoscenza dell'accaduto, erano preoccupati dal fatto che la figlia non fosse ancora tornata e ne avevano denunciato la scomparsa. La vittima sarebbe rimasta in balia dei suoi aguzzini per qualche ora, prima di tornare a casa e raccontare quel che aveva subìto.

I militari dell'Arma hanno quindi avviato le immagini, partendo dalla testimonianza della ragazza e passando al setaccio i filmati girati dalle telecamere di videosorveglianza della zona, alla ricerca di eventuali indizi volti a risalire all'identità dei presunti violentatori. E sarebbe stato proprio un filmato ad aver incastrato uno degli indagati, in quanto sarebbe stato ripreso mentre mangiava. Il reato ipotizzato è come detto quello di violenza sessuale, con gli investigatori che hanno contestato l'aggravante della minore età della parte offesa. Il prossimo 19 gennaio, la ragazza sarà ascoltata in sede di incidente probatorio: è stato il pubblico ministero a chiedere al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina di poterla ascoltare, per verificare una serie di elementi e ricostruire nel dettaglio quella giornata. L'audizione della giovane avverrà in modalità protetta con l'assistenza di una psicologa.

E a breve potrebbero quindi esserci ulteriori sviluppi.

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