Gli amori impossibili dei supermanager. Perdere il posto per una relazione pericolosa

Dopo la "kiss cam" di Byron, licenziato anche il ceo di Nestlé

Gli amori impossibili dei supermanager. Perdere il posto per una relazione pericolosa
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Relazioni pericolose. Pericolosissime. Possono costare il posto di lavoro e uno stipendio da molti zeri. Ieri il ceo di Nestlè, Laurent Freixe, è stato licenziato in tronco dal gruppo svizzero a causa di una relazione sentimentale non dichiarata con una dipendente. Freixe, che si era insediato a capo della multinazionale alimentare di Vevey appena un anno fa, è stato sostituito a tempo di record da Philipp Navratil.

È stato lo stesso presidente del gruppo Paul Bulcke a condurre l'indagine interna, con l'aiuto del consigliere indipendente Pablo Isla e di un consulente esterno, e non c'è voluto molto ad avvalorare i sospetti: Freixe aveva una liaison con una diretta subordinata, violando così in modo plateale il codice di condotta aziendale di Nestlé, che tutti, dal ceo all'ultimo dei dipendenti, devono firmare al momento dell'assunzione. «Si è trattato di una decisione necessaria. I valori e la governance di Nestlé sono le solide fondamenta della nostra azienda», ha scritto Bulcke, che ha ringraziato Freixe per «i suoi anni di servizio in Nestlé.

Sorprende che episodi del genere continuino ad accadere, malgrado manager superpagati dovrebbero conoscere benissimo i rischi a cui vanno incontro e malgrado la rilevanza mediatica che alcuni di questi episodi hanno conosciuto. L'ultimo caso ad aver conquistato le prime pagine di tutot il mondo è stato quello del ceo con responsabilità delle risorse umane dell'azienda high tech Astronomer Andy Byron, sorpreso dalla «kiss cam» al Gillette Stadium di Boston durante un concerto dei Coldplay abbracciato con la sua amante nonché responsabile delle risorse umane dell'azienda, Kristin Cabot. Entrambi erano sposati, ma con altri.

Negli ultimi mesi molti manager di multinazionale del settore agroalimentare sono stati rimossi con varie motivazioni. Algli inizi di maggio Kohl ha licenziato il ceo Ashley Buchanan dopo un'indagine interna che ha accertato una relazione personale con una dipendente.

A febbraio Unilever ha rimosso il ceo Hein Schumacher rimpiazzandolo con Fernando Fernandez. A luglio il ceo di Wendy, nota catena di fast food, Hershey Kirk Tanner, ha lasciato l'azienda per andare a rivestire lo stesso incarico nell'azienda di cioccolato Hershey.

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