Cronaca internazionale

Da Amazon agli hot dog vegani: la nuova scommessa di Jeff Bezos

Nonostante la crisi del settore, il fondatore di Amazon è entrato nel giro d'affari con la startup NotCo

Da Amazon agli hot dog vegani: la nuova scommessa di Jeff Bezos

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Lo zenit del veganesimo è ormai alle spalle, ma c’è chi continua a credere nel mondo no-meat. Lewis Hamilton e Leonardo DiCaprio hanno investito molti quattrini in una catena di alimentazione prettamente plant-based e ora nel business è entrato uno degli imprenditori più famosi di sempre: Jeff Bezos. Mister Amazon è entrato nel giro d’affari degli hot dog vegani con la startup NotCo. La scommessa è lampante: la carne prodotta dalle proteine vegetali rappresenta il futuro, con buona pace del calo di domanda.

Il progetto di Bezos parte da lontano, complice il boom registrato negli ultimi anni. Come evidenziato da Italia Oggi, nel 2020 Plant-based foods association registrò un incremento delle vendite al dettaglio di “finta carne” del 27 per cento e un valore totale del mercato di 6,5 miliardi di dollari. Sempre a caccia di affari, il fondatore di Amazon fondò nel 2021 la società Nature’s Fynd, specializzata in prodotti vegetali e finanziata da altri volti di spicco come Bill Gates e Al Gore. Poi l’arrivo in NotCo, azienda cilena di tecnologia alimentare.

NotCo è famosa negli Stati Uniti per una serie di prodotti originali per il mondo vegan: NotMilk, NotBurger, NotChicken. In altri termini, i parenti in chiave vegana degli alimenti con contributo animale. Ora, complice l’accordo con il celebre marchio Oscar Mayer della Kraft Heinz company, è previsto il lancio sul mercato di NotHotDogs e NotSausages entro la fine dell’anno.

La sfida è stimolante, considerando il calo di vendite del settore – 23 per cento secondo le ultime rilevazioni – ma Bezos & Co. sono pronti a fornire agli hot dog vegani la stessa gustosa affumicatura di un tradizionale panino di Oscar Mayer: “Essere in grado di prendere in prestito la nota aromatica, i sistemi di aromatizzazione e incorporarli in una matrice completamente diversa è un enorme risultato tecnologico. Le versioni degli hot dog senza vera carne saranno il nostro punto di ingresso nella categoria a base vegetale”, le parole di Lucho Lopez-May, amministratore delegato della joint venture. I prezzi? Dal 40 al 60 per cento più alti rispetto ai tradizionali hot dog di casa Oscar Mayer.

In soldoni, dai 3,50 ai 7 euro per una confezione da quattro panini.

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