Cronaca internazionale

Padre convinto che il figlio sia grasso, bimbo di 6 anni muore dopo esercizi estremi

Il piccolo Corey Micciolo è stato sottoposto dal padre ad allenamenti estremi sul tapis roulant. Alla fine il suo corpicino non ha retto

Padre convinto che il figlio sia grasso, bimbo di 6 anni muore dopo esercizi estremi

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Padre convinto che il figlio sia grasso, bimbo di 6 anni muore dopo esercizi estremi

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Choc negli Stati Uniti d'America, dove un bimbo di 6 anni ha perso la vita dopo essere stato ripetutamente sottoposto ad allentamenti durissimi dal padre convinto che fosse troppo grasso. A perdere la vita il piccolo Corey Micciolo, sulla cui morte stanno cercando di fare chiarezza le autorità locali. Il caso sta facendo ampiamente discutere.

La vicenda

Secondo quanto riferito dalla stampa estera, i fatti si sono svolti in una cittadina del New Jersey. Corey Micciolo ha perso la vita a soli 6 anni il 2 aprile 2021 e da allora è cominciata la battaglia legale. Christopher Gregor, padre del bambino, è infatti finito a processo per i presunti abusi commessi sul piccolo, ma i suoi legali sostengono che ad uccidere il minore non siano stati gli sforzi fisici prolungati, bensì una polmonite.

Per l'accusa, tuttavia, non ci sono dubbi. Sarebbe stato il 31enne a causare il decesso. A riprova di questo è stato mostrato un video in cui si vede chiaramente Gregor costringere il bambino a correre a velocità elevatissime su un tapis roulant. Per gli inquirenti si tratta di vere e proprie torture, maltrattamenti ai quali il piccolo Corey veniva sottoposto di continuo. Il filmato in questione, che ha sconvolto l'opinione pubblica, è stato ricavato da un video di sorveglianza in cui compaiono Gregor e il figlio al centro fitness Atlantic Heights Clubhouse, il 20 marzo 2021. Secondo l'accusa, il padre sottoponeva Corey ad allentamenti così massacranti perché convinto che fosse troppo grasso.

A un certo punto, sempre osservando il filmato, si nota che la velocità del tapis roulant è così elevata che alla fine il piccolo Corey viene sbalzato via. Come se nulla fosse, però, Gregor afferra il bambino sotto lo ascelle e lo riporta sulla macchina, costringendolo a riprendere l'esercizio. Immagini a dir poco agghiaccianti.

Il bimbo ha subito tutto questo fino ad arrivare alla fine. Il 2 aprile 2021, destatosi dal sonno, Corey aveva lamentato forte nausea, mostrando anche difficoltà a parlare e a muoversi. Accompagnato di corsa in ospedale, è poi deceduto. Nel settembre dello stesso anno, dopo accurati esami, il medico patologo aveva affermato che ad uccidere il bambino erano stati dei reiterati maltrattamenti. Sul corpicino, infatti, aveva riscontrato diverse lesioni da corpo contundente al torace e all'addome. Non solo. L'autopsia aveva rilevato anche una lacerazione del cuore. Per tale ragione, Christopher Gregor è stato arrestato con l'accusa di omicidio il 9 marzo 2022.

Il processo

Il processo nei confronti dell'uomo è attualmente in corso. Breanna Micciolo, madre di Corey, ha deciso di testimoniare presso la Corte Superiore di Ocean County. La donna ha dichiarato di avere visto più volte lividi sul corpo del figlio. Ha inoltre raccontato di aver portato il bimbo dal pediatra proprio perché preoccupata da quei segni, ma il medico non aveva riscontrato nulla di preoccupante. Durante la visita, però, il piccolo aveva confessato che il padre lo faceva correre sul tapis roulant "perché era troppo grasso".

Nel dibattimento, dunque, si analizzano diverse piste. Da un lato si parla di un trauma da corpo contundente, dall'altro di una debilitazione del fisico causata dagli esercizi continui.

La difesa di Gregor, invece, sostiene che Corey sia morto dopo aver contratto la polmonite.

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