
Gravissimo lutto nella Famiglia Reale inglese, che deve dire addio alla giovanissima Rosie Roche, una ragazza di soli vent'anni, cugina di secondo grado dei principi William e Harry. La tragedia è avvenuta lo scorso 14 luglio, quando la madre e la sorella della giovane hanno rinvenuto il corpo senza vita nella residenza di Norton, nei pressi di Malmesbury (Wiltshire). La famiglia le darà l'estremo saluto con un funerale privato.
Adesso è mistero sulle circostanze della morte. Stando a quanto riportano i quotidiani inglesi, vicino al cadavere si trovava una pistola. Qualcuno sta avanzando l'ipotesi del suicidio, ma la famiglia ha spiegato che la giovane si stava preparando per trascorrere le vacanze con gli amici. Non si parla dunque di depressione o momenti difficili attraversati dalla ragazza. Le autorità, tuttavia, sembrano escludere un coinvolgimento da parte di terze parti. Sul decesso, dunque, è giallo.
Rosie Roche, nipote del V Barone Fermoy, zio di Lady Diana, frequentava l'Università di Durham, dove studiava Letteratura Inglese. Un'inchiesta circa la sua morte è stata aperta presso il tribunale del coroner del Wiltshire e di Swindon, e si aggiornerà il prossimo 25 ottobre. Al momento sappiamo che la ragazza, trovata senza vita nella sua casa di famiglia, stava preparando i bagagli per andare in vacanza con i suoi amici. Vicino al corpo è stata rinvenuta un'arma da fuoco. Secondo il coroner locale, la polizia ha "considerato la morte non sospetta e non vi è stato alcun coinvolgimento di terze parti".
Al momento la pista più seguita è quella del suicidio, anche se restano dei dubbi. La professoressa Wendy Powers, preside dell'University College, ha spiegato che la giovane si era ambientata perfettamente e aveva molti amici. Era amata per la sua creatività, la sua energia, il suo amore per i libri, la poesia e i viaggi.
Le circostanze del decesso ricordano la morte di
Thomas Kingston, genero del Principe e della Principessa Michael di Kent. Lo scorso febbraio, l'uomo è stato trovato morto a casa dei genitori con una ferita alla testa e una pistola puntata vicino al corpo.