Cronaca internazionale

Problemi all'aereo: così Trudeau resta bloccato in India dopo il G20

La delegazione canadese avrebbe dovuto fare ritorno in Canada nella giornata di oggi, ma a causa di un problema meccanico all'aereo la partenza è stata rimandata

Problemi all'aereo: così Trudeau resta bloccato in India dopo il G20

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Il primo ministro canadese Justin Trudeau è rimasto bloccato in India, dopo il vertice dei leader del G20, a causa di problemi meccanici riscontrati nel suo aereo. Questa, almeno, la versione fornita alle principali agenzie di stampa. L'aereo su cui viaggia il primo ministro del Canada è un modello Airbus e stando a quanto dichiarato dal canale canadese Ctv, non sarebbe la prima volta che il velivolo riporta dei problemi.

Trudeau fermo in India

Secondo quanto riferito sino ad ora, l'Airbus starebbe "incontrando difficoltà tecniche" che "non possono essere risolte da un giorno all'altro". L'ufficio stampa del primo ministro Trudeau ha fatto sapere che la delegazione canadese resterà in India fino a quando non saranno trovate soluzioni alternative.

A quanto pare l'aeronautica canadese sta cercando di trovare un aereo che possa sostituire il velivolo impiegato per i viaggi internazionali del primo ministro. L'esercito ha da poco firmato un contratto da 3,6 miliardi di dollari con Airbus per sostituire la sua flotta di trasporti.

La presenza di Trudeau al G20

Justin Trudeau ha partecipato come tutti gli altri leader mondiali al vertice del G20, ma la sua presenza è passata un po' in sordina, essendo questo un periodo di tensioni fra Canada e India. Nello specifico, il governo indiano accusa quello canadese di stare chiudendo un occhio sulle attività dei nazionalisti radicali Sikh che cercano di creare uno stato Sikh separato nel nord dell'India.

Nel suo intervento di chiusura di oggi, Trudeau ha affermato di aver usato un linguaggio molto deciso. "Il G20 è un gruppo estremamente eterogeneo e abbiamo lavorato molto duramente per ottenere un linguaggio quanto più forte possibile", ha dichiarato ai giornalisti, come riportato da Cbc. "Questo è un momento importante per riunirci e fare pressione sui paesi che non si allineano ai nostri valori. In questo, continueremo a farlo", ha aggiunto.

La delegazione canadese avrebbe dovuto fare ritorno in patria oggi, al termine del vertice dei leader del G20, dopo aver aver deposto una corona di fiori al memoriale di Mahatma Gandhi.

Purtroppo, a causa di un problema meccanico dell'aereo, il primo ministro e il suo gruppo dovranno trattenersi almeno una notte in più.

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