Le cicale sono pronte a prendersi gli Stati Uniti. Gli Stati orientali si stanno preparando all’invasione di migliaia di miliardi di esemplari dagli occhi rossi: non parliamo di animali pericolosi, ma piuttosto rumorosi. Tra le regioni più colpite rientrano Louisiana, North Carolina e Illinois: i governi locali stanno informando la popolazione sui comportamenti da tenere, considerando che si tratta di un evento straordinario: matureranno due covate allo stesso tempo, una cosa che, secondo gli esperti, avviene una volta ogni 221 anni. Le covate in questione hanno vissuto sotto terra per 13 e 17 anni e verranno fuori per riprodursi, in genere quanto la temperatura del terreno raggiungere i 18°: a partire da quel momento saranno visibili (e udibili) a tutti.
Secondo quanto riportato da Sky News, è la più grande invasione di cicale degli ultimi secoli. Per la precisione, l’ultimo evento di questa portata risale al 1903, quando il presidente statunitense era Thomas Jefferson. John Cooley, esperto di cicale dell'Università del Connecticut, ha definito l'imminente invasione un “cicala-geddon”. A volte scambiati per locuste, gli esemplari possono raggiungere un volume di 110 decibel. Il biofisico della Georgia Tech Saad Bhamla ha dichiarato: "Abbiamo trilioni di questi incredibili organismi viventi che escono dalla terra, si arrampicano sugli alberi ed è semplicemente un'esperienza unica, uno spettacolo da vedere. È come se un'intera specie aliena vivesse sotto i nostri piedi e poi, in alcuni anni primi, venisse fuori a salutarci”.
Secondo i ricercatori dell'Università del Connecticut, quest'anno le cicale copriranno un territorio così vasto che sarà grande quanto lo stato americano del Delaware: "Se accettiamo una stima di un milione di cicale per
acro e se l'area totale combinata di un’invasione di cicale ha all'incirca le dimensioni del Delaware, allora saranno coinvolte più di un trilione di cicale". Seguiranno aggiornamenti, gli americani sono avvisati.
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