Cronaca locale

"Milano Card", la truffa Facebook per viaggiare un anno con Atm a soli 2 euro

L'Azienda trasporti milanesi mette in guardia gli utenti: "Completamente estranei all'iniziativa"

"Milano Card", la truffa Facebook per viaggiare un anno con Atm a soli 2 euro

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"Milano Card", la truffa Facebook per viaggiare un anno con Atm a soli 2 euro

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Una fantomatica carta che consentirebbe di viaggiare per 12 mesi sulla metro di Milano spendendo appena 2 euro: quella che appare come un'offerta irrinunciabile è in realtà l'ennesima truffa messa in atto sui social network.

Tutto nasce dalla pagina Facebook fake "Milano Card", nella quale i truffatori pubblicizzano una tessera di colore rosa sullo sfondo della quale campeggia un'immagine della Galleria Vittorio Emanuele II."Non perdere l'opportunità di ottenere una tessera viaggi gratuita di 12 mesi da Metropolitana di Milano e Atm per soli 2 euro!", si legge sulla pagina di presentazione. A tentare di rendere più "solida" la promozione anche alcuni messaggi provenienti da profili creati ad hoc oppure sottratti ai legittimi proprietari. "Abbiamo chiamato oggi Metropolitana di Milano e Atm. Hanno confermato che questa promozione è stata effettivamente lanciata online con il supporto del governo. Quindi, non esitate", si legge sotto il post di "Milano Card". "Credete in questa offerta troppo allettante? Ho dei dubbi", commenta una cittadina, a cui replica uno dei truffatori tramite il profilo ufficiale: "Inviate la vostra richiesta, un responsabile vi contatterà in base al loro carico di lavoro". Anche uno dei profili fasulli tenta di convincere la donna della bontà dell'offerta: "Ho compilato il modulo, mi hanno richiamato entro un'ora, e mi hanno consegnato la carta durante il giorno. Quindi, non abbiate paura".

La pagina Facebook è ancora lì, nonostante le innumerevoli segnalazioni di truffa inoltrate a Meta."Attenzione truffa. Non è vero. Oltre tutto, la comunicazione parte da una pagina con pochissimi like", avvisa un internauta, che si lamenta anche della qualità del cosiddetto "algoritmo": "Ieri mi hanno bloccato perché taggavo persone in una foto di fine anno e non bloccano pagina fraudolente. In Meta devono avere dei problemi con la logica".

Atm è stata costretta a correre ai ripari, e attraverso i propri canali ufficiali ha messo in guardia i milanesi. "In merito alla presunta offerta commerciale, veicolata in questi giorni dalla pagina Facebook di un operatore di servizi, secondo la quale sarebbe possibile ottenere una carta per '12 mesi di viaggi gratuiti in metropolitana', Atm precisa di essere completamente estranea all’iniziativa, nonché di non avere nessun accordo commerciale o di altro tipo con '’operatore. Atm non sta promuovendo offerte commerciali su Facebook".

Sul caso è intervenire anche Acn, l' Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), che ha diffuso una nota sul proprio sito:"L’offerta ingannevole è stata pubblicata attraverso diversi post sui social tramite un profilo falso (non appartenente all’azienda di trasporto locale né all’amministrazione comunale). Lo stesso post è commentato da utenti fasulli che attestano la convenienza". La raccomandazione è quella di "diffidare da simili messaggi e di non cliccare mai su link di dubbia provenienza. È buona regola, inoltre, contattare sempre i canali ufficiali per chiedere conferma della veridicità delle novità o promozioni in corso".

La precisazione di MilanoCard

"In merito alla truffa che sta circolando in questi giorni su Facebook - si legge in una nota - la scrivente Società titolare del marchio MilanoCard, ha prontamente segnalato l'uso illecito del marchio e della denominazione per la promozione di una falsa offerta legata al trasporto pubblico locale di Milano. Abbiamo prontamente segnalato il post a Facebook non appena ne siamo venuti a conoscenza. Ci dispiace per chi fosse caduto in questa truffa di cui noi stessi siamo vittime. Cliccando sul link, si viene infatti rimandati su un sito non riconducibile né, tantomeno, di proprietà della scrivente.

Abbiamo dato mandato ai nostri legali di procedere ad un esposto presso le competenti sedi al fine di indagare su chi abbia messo in atto un'azione evidentemente tesa a screditare il nostro marchio".

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