Ancora forti momenti di tensione a Napoli a poche ore dalla partita degli ottavi di Champions League tra partenopei ed Eintracht Francoforte in programma stasera, mercoledì 15 gennaio, allo stadio "Maradona".
I tifosi tedeschi, circa 600 nonostante il divieto di vendita di biglietti disposto dalla Prefettura per i residenti nella città tedesca, hanno attraversato in corteo tutto il centro di Napoli per arrivare fino in piazza del Gesù. I supporter, intonando cori per la propria squadra, si sono mossi dalla zona del lungomare, dove alloggia la maggior parte di essi, e sono transitati per via Calabritto, piazza dei Martiri, via Chiaia, piazza Trieste e Trento, piazza Municipio e via Monteoliveto.
Quest’ultima strada è tra le più presidiate dalle forze dell’ordine in quanto è situata nei pressi dei Quartieri Spagnoli, zona popolare e ad alta densità di tifo napoletano. Non va dimenticato che qui si trova l’altare dedicato a Diego Armando Maradona che, riporta la Gazzetta dello Sport, potrebbe essere nel mirino di alcuni facinorosi tifosi tedeschi. Per questo motivo per tutta la notte le forze dell'ordine hanno controllato l’area per evitare il compiersi di raid improvvisi dei presenti in città.
Forze dell'ordine che, in modo massiccio, hanno scortato il corteo odierno. La zona interessata è sorvegliata dall’alto da un elicottero. Al momento non si registrano incidenti. La Questura di Napoli, con la collaborazione di tutte le forze dell'ordine, ha predisposto un servizio di ordine pubblico specifico per la gara.
L'appello del sindaco Manfredi
"Sono in contatto continuo con il prefetto e con il questore. Spero che la situazione possa essere gestita senza danni alla città. Oggi deve essere una grande giornata di festa e di sport e mi auguro che questi comportamenti violenti non incidano sulla sicurezza dei cittadini". È quanto ha dichiarato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, commentando la situazione verificatasi in città nella serata di ieri.
"Chiaramente c'è amarezza - ha aggiunto il primo cittadino - perché questa dovrebbe essere una giornata di festa anche in nome dell'amicizia italo-tedesca e dell'amicizia storica di Napoli con la Germania anche dal punto di vista del legame culturale tra i due popoli.
Purtroppo ci sono state intemperanze del passato, giuste le decisioni prese dal ministero dell'Interno". Manfredi ha infine evidenziato che quando "ci sono queste situazioni è sempre una sconfitta dello sport".
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