Paura a Viterbo, donna rapisce bimba di 2 anni: il padre salva la piccola e viene aggredito

Per fortuna l'uomo si è reso conto che la figlia era stata afferrata dal passeggino ed è riuscito a raggiungere la responsabile, che lo ha insultato e preso a pugni prima di dileguarsi tra la folla

Paura a Viterbo, donna rapisce bimba di 2 anni: il padre salva la piccola e viene aggredito
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Tanta paura per una famiglia a Viterbo, dove una donna la cui identità è tuttora sconosciuta ha tentato di rapire una bimba di due anni afferrandola dal passeggino: per fortuna il papà si è reso conto subito di ciò che stava accadendo e ha rincorso la responsabile, riuscendo a salvare la piccola, ma venendo per questo motivo aggredito.

Stando a quanto riferito dalle autorità, i fatti, resi noti solo il giorno dopo l'episodio, si sono verificati durante la serata dello scorso venerdì 28 febbraio in piazza del Plebiscito: sono all'incirca le ore 20.00 quando la famiglia, composta da padre, madre e bimba, stava passeggiando per le vie del centro di Viterbo. In quel momento la piccola, seduta nel passeggino, stava facendo i capricci: approfittando di un attimo di distrazione dei genitori, una donna si è avventata sulla bambina e l'ha afferrata, tentando poi di allontanarsi il più rapidamente possibile prima che qualcuno potesse rendersi conto di cosa stava accadendo.

Il tentativo di rapimento non è andato a buon fine solo perché, per fortuna, il papà si è reso subito conto che la piccola non si trovava più seduta sul suo passeggino: dopo un breve attimo di smarrimento, l'uomo ha individuato prontamente la responsabile prima che riuscisse a dileguarsi e si è lanciato al suo inseguimento, strappandole la figlia dalle braccia.

La malvivente, una volta saltato il suo piano di rapimento, non si è limitata ad allontanarsi, ma ha addirittura aggredito il padre della bambina, gridandogli degli insulti e poi centrandolo con un pugno in pieno volto. Solo in un secondo momento ha allungato il passo, dileguandosi tra la folla.

Ad assistere alla scena, e a confermare ogni singola parola della versione fornita dall'uomo alle forze dell'ordine, anche un nutrito numero di testimoni. Purtroppo all'arrivo delle forze dell'ordine ormai la responsabile aveva già fatto perdere le proprie tracce. Delle indagini si stanno occupando gli uomini della Squadra Mobile della questura di Viterbo, tuttora al lavoro per risalire all'identità della donna. La speranza per gli inquirenti è quella di riuscire a estrarre delle immagini preziose dai filmati ripresi dalle videocamere di sorveglianza installate nei pressi della zona in cui è avvenuto il tentativo di rapimento.

Secondo

alcune fonti a disposizione degli investigatori, la responsabile sarebbe la stessa donna che qualche giorno fa si è resa protagonista di un'aggressione ai danni di una dottoressa al pronto soccorso dell'ospedale Santa Rosa.

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