Cronaca locale

Sciopero Atm in arrivo: ecco la data da segnare

La protesta è in programma sul calendario delle astensioni dal lavoro pubblicato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Sciopero Atm in arrivo: ecco la data da segnare

Sembra che il mese di marzo abbia decretato la città di Milano come capitale degli scioperi. Nemmeno il tempo, infatti, di archiviare lo stop senza fasce orarie di garanzia dei treni Trenord che è già ora di segnarsi sull'agenda un nuovo sciopero Atm; anzi, ben due. A rischio, dunque, ci saranno non solo la metropolitana, i bus e i tram di Milano, ma anche il servizio pullman che collega la metropolitana con la provincia visto che i lavoratori interessati saranno anche quelli di Autoguidovie.

Sciopero Atm: i giorni 'caldi' di Milano

Gli utenti milanesi che sono soliti utilizzare i mezzi pubblici dovranno quindi porre molta attenzione alle agitazioni, che interesseranno il capoluogo lombardo, avranno inevitabili effetti. La protesta da registrare sul calendario è stata fissata per il 31 marzo. È stata proclamata dalla sigla sindacale Al Cobas, come annunciato dal calendario sul portale del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A distanza di pochi giorni - il 19 aprile per la precisione - sarà seguita da un'altra agitazione proclamata da Osr Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Ugl Autoferro, Faisa Cisal, Orsa Tpl. Da notare che questa seconda agitazione è stata fissata durante la settimana del Salone del Mobile, un periodo clou per la mobilità di Milano. Insomma: queste sigle promettono dunque di incrociare le braccia e lasciare a piedi la città in un momento particolarmente vivo della metropoli.

Interessata anche l'azienda Autoguidovie

Nel corso della stessa giornata dovrebbe incrociare le braccia anche il personale dell'azienda Autoguidovie, in tutta la regione Lombardia, come preannunciato dal ministero. La protesta in questo caso è stata proclamata dall’organizzazione sindacale Osr Faisa Cisal. Avrà una durata di 4 ore, dalle 18 alle 22. Come di consueto i disagi per i passeggeri che usano la linea di bus dipenderanno dall’effettiva adesione del personale. Le proteste non riguardano in alcun modo il personale delle compagnie ferroviarie (Trenord, Trenitalia e Italo), quindi i treni non dovrebbero subire conseguenze.

Lo scorso 8 marzo nel capoluogo meneghino non era stato scongiurato l’ultimo sciopero dei mezzi pubblici. Per quanto riguarda l'azienda Atm, due settimane fa il servizio era stato garantito dal mattino almeno fino al tardo pomeriggio. L'agitazione, dunque, era cominciato dopo le ore 18, fino al termine del servizio. In questo arco di tempo non era stato garantito il regolare servizio delle metropolitane. Discorso diverso per autobus, tram e filobus, che non erano garantiti dalle 8.

45 alle 15 e dalle 18 fino al termine delle corse.

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