Cronaca locale

Sciopero generale trasporti, Milano si ferma l'8 marzo

Confermata l'agitazione nel capoluogo meneghino. L'8 di marzo non potranno essere garantiti diversi servizi

Sciopero generale trasporti, Milano si ferma l'8 marzo

Continua a Milano lo stato di agitazione nel settore trasporti con una nuova giornata di sciopero. È stata infatti confermata la manifestazione prevista nei prossimi giorni da parte di tutte le categorie, sia pubbliche che private. Lo sciopero è previsto per mercoledì 8 marzo.

Milano si ferma di nuovo

A causa dell'agitazione non sarà garantito il regolare servizio dei mezzi pubblici. Le sigle sindacali Slai Cobas, Cub, Usb, Orsa Ferrovie, coinvolte nello sciopero, hanno già dato comunicazione al ministero delle Infrastrutture. Come avviene sempre in questi casi i cittadini vengono avvisati del fatto che per quel giorno potrebbero verificarsi dei disagi, anche significativi, nel settore del trasporto pubblico. A Milano a rischio tutti i mezzi Atm, con metropolitane, autobus e treni. Ritardi e cancellazioni potrebbero riguardare anche i treni di Trenord. Ad aderire all'agitazione dell'8 marzo, infatti, sono i dipendenti Tpl, Autostrate e i ferrovieri.

Le ragioni dello sciopero

Ancora una volta i sindacati e i lavoratori intendono portare l'attenzione sulla condizione dei dipendenti. In questo caso, essendo l'8 marzo una data significativa, si manifesterà in particolar modo per le donne e per il loro ruolo nel mondo del lavoro.

La manifestazione in programma sarà pertanto finalizzata a evidenziare "il peggioramento della condizione generale di vita delle donne a partire dalla condizione di lavoro nel nostro Paese, che investe tutti gli altri ambiti: sociale, familiare, culturale".

I sindacati protesteranno anche per i "gravi tagli alle risorse per la scuola pubblica, la sanità pubblica". La giornata dell'8 marzo sarà inoltre un'occasione per discutere in merito alla "tragica violenza sulle donne" e l'attacco "al diritto di libera scelta della maggioranza delle donne in tema di maternità e di aborto".

Non solo Milano

Il capoluogo meneghino ha dato la sua conferma, ma lo sciopero di 24h di tutte le categorie è indetto a livello nazionale.

La mobilitazione dovrebbe essere così suddivisa: il settore ferroviario si fermerà dalle 00.00 alle ore 21, il Cub trasporti dalle 00.01 alle 24. Tpl incrocerà le braccia per tutte le 24 ore, a seconda delle modalità territoriali. Autostrade sciopererà dalle 00.

00 alle 24.

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