Cronaca locale

"Un'offerta per i bimbi malati": la truffa di Clown Paperone

Chiede soldi per i piccoli "malati oncologici" e poi sparisce. Le segnalazioni sono arrivate da tutte Italia, l'ultima a Milano, pochi giorni fa. L'identikit: è un 40enne

"Un'offerta per i bimbi malati": la truffa di Clown Paperone

Chiede soldi per i piccoli pazienti oncologici: "Un'offerta per i bimbi malati", spiega. Poi, intasca "il bottino" e sparisce. Daniele o Daniel - in arte Clown Paperone - ha una lunga storia di truffe e raggiri alle spalle. L'ultima segnalazione è arrivata pochi giorni fa, quando ha spillato un centinaio di euro a un commerciante di un negozio di Milano. Ma adesso potrebbe avere le ore contate: le telecamere di videosorveglianza lo hanno immortalato mentre era all'opera.

L'identikit del clown truffatore

Stando a quanto racconta Pierpaolo Lio sul Corriere della Sera, il clown risponde a un identikit ben preciso: alto un metro e ottanta, capelli neri corti e morti gentili. Uno che sa come raggirare le vittime millantando un gesto di generosità per i piccoli pazienti dei reparti oncologici. E così, dinanzi alla prospettiva di aiutare dei bambini malati, i malcapitati di turno cadono nella trappola. L'uomo, verosimilmente un 40enne, è attivo sui social con svariati profili Facebook: a volte si spaccia per medico, delle altre per studente o semplicemente collaboratore di un'associazione di clownterapia. Fatto sta che non si tratta né di un novello Patch Adams né di una persona incline a gesti di altruismo e solidarietà.

La truffa

L'ultima truffa risale a qualche giorno fa. Si è presentato in un negozio del centro di Milano con in mano una pila di volantini. Ha chiesto al gestore di poterne lasciare qualcuno sul bancone poi, con aria innocua, ha raccontato di raccogliere fondi per i "poveri bimbi malati" spiegando, inoltre, che i soldi sarebbero stati utilizzati per l'acquisto di attrezzature mediche, vestiti, giocatoli e terapie. E così, il generoso commerciante non ha esitato a dargli le banconote. Il clown ha ringraziato e si è dileguato col bottino.

I precedenti

Un modus operandi collaudato dal lontano 2007 quando, sempre a Milano, mise a segno una delle sue prime truffe. "Si era fatto notare - scrive il giornalista del Corriere -in piazza Duomo, corso Lodi, via Dante e corso Porta Romana". In alcuni casi, ha fatto il nome di associazioni di clownterapia che sono totalmente estranee alla vicenda, lasciando persino ricevute fittizie alle vittime del raggiro. Circa l'identità del truffaldino, ci sono ben pochi dubbi che si tratti della stessa persona.

Le segnalazioni sono arrivate da tutta Italia e adesso potrebbe avere le ore contate.

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