Cronaca locale

Whirlpool Napoli, due i gruppi interessati al rilancio della fabbrica

Chiuso il bando emanato dal commissario straordinario verrà premiata l’impresa che fornirà maggiori garanzie di riutilizzo degli ex lavoratori della multinazionale americana

Whirlpool Napoli, due i gruppi industriali interessati al rilancio della fabbrica

Nuove speranze per i 312 lavoratori della Whirlpool di Napoli licenziati dalla multinazionale americana nel 2021. La risposta all’avviso pubblico di gennaio emanato dal commissario straordinario alla Zes Campania Giosi Romano è stata positiva. Sono due le imprese che sarebbero interessate a investire sulla fabbrica di via Argine, che sarà assegnata a titolo gratuito all’operatore economico che sarà capace di fornire il piano migliore di reindustrializzazione. “Le manifestazioni di interesse sono per due gruppi industriali – ha dichiarato al quotidiano Il Mattino il commissario Romano – e saranno vagliate nei termini e nei modi previsti dall'avviso pubblico. La procedura è in corso e non abbiamo ancora aperto le buste. Speriamo di terminare nel tempo più rapido possibile”.

L’avviso pubblico

Il bando prevede incentivi anche dal punto di vista tributario-fiscale in termini di credito di imposta e imposta sul reddito di impresa. Adesso, con la chiusura dei termini di presentazione delle manifestazioni di interesse, si comincia a fare sul serio. Il commissario straordinario dovrà valutare le proposte dei due gruppi industriali e scegliere quali sia più conforme agli obiettivi prefissi. Fino a questo momento c’è uno stretto riserbo sul tipo di progettualità avanzato dalle imprese interessate. Nulla ancora si conosce sui probabili processi di reindustrializzazione.

Priorità ai lavoratori licenziati

Chiaramente sarà avvantaggiata l’impresa che fornirà maggiori garanzie di riutilizzo degli ex lavoratori della Whirlpool “alle medesime condizioni economiche e normative in essere presso la società di provenienza”. La selezione avverrà elaborando una graduatoria di merito. Oltre alla sistemazione degli ex operai della multinazionale americana saranno vagliati i progetti di fattibilità tecnica ed economici-finanziari.

Nell'offerta, che avrà validità di sei mesi, deve essere inclusa anche una garanzia provvisoria per un importo di 127mila euro.

Commenti